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26/9/2012
Vista della sede del Consiglio dell'Unione Europea, Bruxelles
© UE

Il Gruppo europeo delle Istituzioni nazionali per i diritti umani plaude all'adozione del Quadro strategico e del Piano d'azione dell'Unione Europea in materia di diritti umani e democrazia

In occasione del primo workshop regionale organizzato dal Gruppo europeo delle Istituzioni nazionali per i diritti umani (NHRI) svoltosi a Berlino dal 5 al 7 settembre 2012 e dedicato al tema "Business and Human Rights", i rappresentanti di oltre 20 NHRIs hanno plaudito alla recente adozione da parte dell'Unione Europea del “Quadro strategico dell’UE sui diritti umani e di democrazia” e del “Piano d’azione” per la sua attuazione.

Il quadro strategico, adottato il 25 giugno dal Consiglio dell'Unione Europea, ha come obiettivo quello di orientare l'azione dell'Unione nella promozione dei diritti umani e nelle relazioni bilaterali e multilaterali con gli altri paesi. Esso ha altresì lo scopo di sistematizzare l'attività fino a questo momento svolta dall'UE nelle relazioni bilaterali, nei dialoghi in materia di diritti umani e nei dialoghi politici, nelle missioni di gestione delle crisi nonché attraverso il suo impegno nelle istituzioni multinazionali.

Tra i principali obiettivi strategici enumerati nel documento risalta quello dedicato al proseguimento dell'integrazione dei diritti umani in tutte le politiche esterne dell'UE, inclusi il commercio, gli investimenti, l'energia, la tecnologia e le telecomunicazioni, l'ambiente, la cooperazione allo sviluppo, la lotta al terrorismo e la politica di sicurezza e di difesa comune. Tra le priorità tematiche figurano invece la promozione della libertà di espressione, di opinione, di associazione e di riunione (sia online che offline), la lotta contro la discriminazione in tutte le sue forme e la prosecuzione della campagna contro la pena di morte, la tortura e i trattamenti disumani.

Il quadro è corredato da un “Piano d'azione” articolato in 97 azioni specifiche ripartite sotto 36 voci che gli Stati membri e le istituzioni dell'UE dovranno attuare entro la fine del 2014. Di particolare rilevanza per il tema del workshop del Gruppo europeo delle NHRI risulta essere l'azione n. 25 volta all'implementazione dei Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e i diritti umani.

L’adozione del quadro strategico da parte dell’Unione Europea, primo documento strategico unificato in materia di diritti umani e democrazia, costituisce una svolta importante nella politica dell’Unione e rappresenta la concretizzazione di quanto promesso dall’Unione con il Trattato di Lisbona, il quale sancisce: “L’azione dell’Unione sulla scena internazionale si fonda sui principi che ne hanno informato la creazione, lo sviluppo e l’allargamento e che essa si prefigge di promuovere nel resto del mondo: democrazia, Stato di diritto, universalità e indivisibilità dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, rispetto della dignità umana, principi di eguaglianza e di solidarietà e rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale.” (art. 21(1) TUE)