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27/12/2010
Immagine del logo "Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO" con la scritta "Patrimonio mondiale" in tre lingue
© UNESCO

L’UNESCO invia una missione di esperti a Pompei, Ercolano e Torre Annunziata

Agli inizi di dicembre, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) ha inviato una prima missione di esperti al Patrimonio mondiale di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata.

La missione è intervenuta in seguito al crollo iniziale della Schola Armaturarum il 6 novembre, e a quelli successivi di altre tre strutture appartenenti al Patrimonio.

La missione comprendeva esperti di dipinti murali romani, architettura antica e tecniche di pittura murale del Consiglio Internazionale su Monumenti e Siti (ICOMOS), uno degli organismi di consulenza per il Centro del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Nel corso della visita di tre giorni (2-4 dicembre), gli esperti hanno lavorato sull'identificazione di potenziali minacce e sulle questioni tecniche relative alla conservazione degli affreschi e delle strutture murarie, nonché sull'impatto dei recenti crolli sulle caratteristiche che rendono il bene di eccezionale valore universale.

E’ prevista una seconda fase della missione, la cui data deve ancora essere confermata, che sarà guidata dal britannico Christopher Young, esperto di conservazione degli ambienti storici.

Questa fase si concentrerà sulla gestione del sito. Insieme con le autorità competenti, le istituzioni locali, le organizzazioni e altri soggetti interessati, la missione esaminerà le strategie di conservazione e le politiche messe in atto per proteggere la proprietà e il suo ambiente, così come il modo in cui sono applicate e come potranno essere migliorate.

Il Rapporto sui risultati della missione sarà presentato alla prossima sessione della  Commissione per il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO (Bahrein, giugno 2011).