A A+ A++

Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani

Il Comitato è una rete di 74 organizzazioni non governative italiane, che operano per la promozione dei diritti umani, creato nel gennaio 2002 su iniziativa della Fondazione Basso, con il supporto di un gruppo di esperti in diritti umani.
L’obiettivo principale del Comitato è quello di dare impulso e sostenere il processo legislativo per la creazione in Italia di una Istituzione nazionale indipendente per i diritti umani, in linea con gli standard promossi dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (Risoluzione n. 48/134 del 20 dicembre 1993) e i Principi di Parigi. Inoltre il Comitato si occupa di promuovere la cultura dei diritti umani, con particolare attenzione alle problematiche specifiche della situazione italiana ed europea.

Parallelamente alle attività connesse con la creazione della Istituzione nazionale per i diritti umani, il Comitato, dal 2005, ha iniziato a progettare e realizzare un sistematico processo di monitoraggio del rispetto in Italia dei diritti civili, politici, economici, sociali e culturali, utilizzando il quadro normativo dei due Patti internazionali in materia, in una prospettiva integrata. In tal senso, è stato istituito uno specifico “Gruppo di monitoraggio”, composto da 60 organizzazioni non governative ed associazioni, coordinate dal VIS con il supporto della Fondazione Basso.
I primi risultati di questo esercizio di monitoraggio sono stati presentati il 20 giugno 2007 (giorno in cui l’Italia è diventata formalmente uno dei 47 Stati membri del Consiglio Diritti umani delle Nazioni Unite), con la pubblicazione di un rapporto intitolato “Rapporto di monitoraggio delle Raccomandazioni al Governo italiano del Comitato ONU sui diritti economici, sociali, culturali (26 novembre 2004) e del Comitato ONU sui diritti umani (2 dicembre 2005) in merito allo stato di attuazione da parte dell’Italia dei Patti internazionali sui diritti economici, sociali e culturali e sui diritti civili e politici e di altri strumenti di diritto internazionale” (disponibile sul sito del Comitato).

www.comitatodirittiumani.org  

Aggiornato il

1/4/2010