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EFA Global Monitoring Report 2002, copertina
© UNESCO

Il Centro Nord-Sud del Consiglio d'Europa

Il Centro Nord-Sud, chiamato ufficialmente Centro Europeo per l’Interdipendenza e la Solidarietà Globali, è stato istituito con la Risoluzione (89) 14 del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il 16 novembre 1989, e ha iniziato la sua attività nel 1990.

Il mandato del Centro Nord-Sud del Consiglio d’Europa è fornire un quadro per la cooperazione europea progettato per accrescere la consapevolezza pubblica delle questioni di interdipendenza globale e per promuovere politiche di solidarietà in conformità con gli scopi e i principi del Consiglio d’Europa, con il rispetto per i diritti umani, la democrazia e la coesione sociale.

Il lavoro del Centro Nord-Sud si basa su tre principi: dialogo, partenariato e solidarietà.

I governi, i parlamenti, le autorità locali e regionali e le organizzazioni della società civile costituiscono i quattro partner del dialogo e sono coinvolti nelle attività del Centro. Il Centro svolge studi e organizza dibattiti, workshop e corsi di formazione. Esso agisce da catalizzatore, facilitando incontri fra attori di diversi orizzonti e Paesi, lavorando su questioni di interesse comune e incoraggiando la creazione di reti.

Le attività del Centro Nord-Sud seguono due linee di azione:

  • far crescere la consapevolezza europea su questioni di interdipendenza e solidarietà globali attraverso l’istruzione e i programmi per giovani;
  • promuovere politiche di solidarietà nord-sud in conformità con gli scopi e i principi del Consiglio d’Europa attraverso il dialogo fra Europa, Paesi del sud del Mediterraneo e Africa.

Aggiornato il

30/4/2014