Comitato internazionale olimpico: primo incontro tra i Comitati nazionali di Israele e Palestina

A seguito della visita condotta in Medioriente dal Presidente del Comitato internazionale olimpico, Jacques Rogge, lo scorso ottobre, si è recentemente tenuto a Losanna il primo incontro tra i rappresentanti del Comitato olimpico nazionale israeliano, presieduto da Zvi Varshaviak, e del Comitato olimpico nazionale palestinese, presieduto da Jibril Rajoub.

Nel corso dell'incontro, avvenuto in uno spirito costruttivo e cooperativo, sono state affrontate questioni quali la libertà di movimento degli atleti, degli allenatori, dei funzionari e delle attrezzature sportive palestinesi e degli atleti in visita da paesi stranieri. Inoltre, si è discusso di misure in sostegno dello sviluppo dello sport palestinese. A questo riguardo il Comitato internazionale olimpico ha confermato il proprio impegno a fornire il contributo di esperti per lavorare su una strategia di sviluppo a lungo termine degli sport in Palestina finalizzata ad assistere non solo gli atleti, ma anche gli allenatori e gli amministratori, e identificare modalità per meglio promuovere lo sport e i suoi valori di base a livello popolare.

Per quanto riguarda invece gli effetti a breve termine di questo impegno congiunto, verrà data priorità nell'assistere gli atleti palestinesi nella loro preparazione per realizzare il sogno di partecipare ai Giochi olimpici di Londra l'anno prossimo, motivo per cui il Comitato olimpico israeliano ha dato la propria disponibilità ad offrire strutture e opportunità per l'allenamento agli atleti palestinesi.

Durante l'incontro si è discusso anche della partecipazione di atleti israeliani alle competizioni internazionali. A tal riguardo i partecipanti hanno sottolineato la propria volontà a utilizzare, quando possibile, la propria influenza per affrontare le questioni con le parti coinvolte.

Infine, entrambi i Comitati si sono impegnati a fare una valutazione delle difficoltà attuali che essi si trovano ad affrontare e a lavorare assieme su proposte concrete per migliorare la situazione prima di fare riferimento alle rispettive autorità pubbliche.

Un secondo incontro è previsto fra due mesi per rivedere il progresso fatto in questo periodo.

Aggiornato il

25/1/2011