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22/9/2015
Placca raffigurante il simbolo ufficiale delle Nazioni Unite costituito dalla proiezione stereografica polare del globo terrestre attorniata da due rami di alloro.
© UN Photo/Mark Garten

Nazioni Unite: l’Italia verrà monitorata nella 56° sessione del Comitato per i diritti economici, sociali e culturali delle Nazioni Unite, Ginevra, 21 settembre – 9 ottobre 2015

Dal 21 settembre al 9 ottobre 2015 si svolge a Ginevra la 56° sessione del Comitato per i diritti economici, sociali e culturali delle Nazioni Unite. Tale organo è composto da 18 esperti indipendenti incaricati di monitorare l’implementazione del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (1966) da parte dei 164 Stati che l’hanno ratificata.

Nel corso della sessione, il Comitato prenderà in esame i rapporti periodici presentati dai governi dei seguenti Paesi: Burundi, Grecia, Italia, Guyana, Iraq, Marocco e Sudan.

Venerdì 25 settembre il Comitato esaminerà il quinto rapporto presentato dall’Italia. Il quarto era stata esaminato nel dicembre 2004. Le principali ONG che hanno presentato rapporti ombra sono: Amnesty International, European Roma Rights Centre, Housing and Land Rights Network, International Baby Food Action Network, Italian Disability Forum, Associazione 21 Luglio, Triest NGO, Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani, Global Initiative to End All Corporal Punishment of Children, Human Rights and Tobacco Control Network.

L’Italia ha ratificato il Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali nel 1978 e il Protocollo Opzionale nel 2015.