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23/8/2012
Foto panoramica della sede del Palazzo dei diritti umani che ospita la Corte europea dei diritti umani, Strasburgo.
© Consiglio d'Europa

Corte europea dei diritti umani: udienza relativa al caso Tymoshenko c. Ucraina prevista per il 28 agosto 2012

Si svolgerà il prossimo 28 agosto a Strasburgo l’udienza relativa al caso Tymoshenko c. Ucraina (no. 49872/11) attualmente in esame presso la Corte europea dei diritti umani (quinta sezione).

Ricorrente nel caso in questione è Iulia Tymoshenko, leader del principale partito di opposizione ucraino e Primo Ministro dell’Ucraina nel 2005 e tra il 2007 e il 2010. Condannata a sette anni di carcere e tre anni di interdizione dai pubblici uffici per il reato di abuso di potere, fatto collegato alla presunta illegittimità di un ordine relativo alla sigla di un contratto per l’importazione di gas, la Tymoshenko ha depositato un ricorso presso la Corte di Strasburgo il 10 agosto 2011 per diverse ragioni collegate alle condizioni della sua detenzione.

Basandosi principalmente sugli artt. 3 (proibizione trattamenti inumani o degradanti), 5 (diritto alla libertà ed alla sicurezza), 8 (diritto alla vita privata e familiare) e 18 (limitazione dell’uso di restrizioni ai diritti) della CEDU, la politica ucraina sostiene che la propria condanna sia fondata su ragioni politiche e che le condizioni di detenzione a cui è soggetta, in particolare per quanto riguarda l’accesso alle cure mediche di cui necessita, siano inadeguate.

La Corte europea, dopo aver deciso di trattare il caso in via prioritaria ai sensi dell’art. 41 del proprio regolamento di procedura, il 15 marzo 2012 aveva altresì indicato al Governo ucraino alcune misure precauzionali da adottare al fine di garantire alla ricorrente l’accesso ad adeguate cure mediche. Il 31 maggio 2012, avendo il Governo di Kiev adempiuto alle richieste della Corte, le misure precauzionali sono state ritirate.

Maggiori informazioni sul caso e sulle argomentazioni delle parti sono disponibili al link sottostante.