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5/5/2012
Perugia, marzo 1991, Assemblea del Coordinamento degli Enti locali per la pace: P. Ernesto Balducci e Antonio Papisca
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Fondazione Ernesto Balducci, mostra di pittura “Non sono che un uomo” e mostra bio-bibliografica “Ernesto Balducci 1922-1992”, Firenze, 5-22 maggio 2012

In occasione delle commemorazioni per il ventennale della scomparsa di Padre Ernesto Balducci, grande pacifista e intellettuale italiano, la Fondazione Ernesto Balducci organizza nel mese di maggio la mostra di pittura "Non sono che un uomo – La vita e i luoghi di Ernesto Balducci nelle immagini di venti giovani pittori", e la mostra bio-bibliografica "Ernesto Balducci 1922 – 1992", che si terranno presso la Galleria di Palazzo Medici Riccardi di Firenze.

La mostra di pittura, che avrà luogo dal 5 al 22 maggio, raccoglie le opere di venti giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, che hanno rappresentato e interpretato l'ambiente sociale e naturale di Fiesole, dove Balducci visse per molti anni e portò avanti la sua opera spirituale e intellettuale, e Santa Fiora, il paese del Monte Amiata in cui nacque e visse gli anni dell'infanzia ed ai cui valori restò sempre profondamente fedele.

La mostra bio-bibliografica, organizzata dal 5 al 20 maggio e curata da Andrea Cecconi, propone la ricostruzione delle varie fasi della vita di Ernesto Balducci e del suo itinerario di intellettuale e di religioso attraverso il materiale d'archivio: la sua corrispondenza, i documenti, i manoscritti, gli appunti, gli opuscoli a stampa e la sua produzione saggistica e omiletica. A questo si aggiunge il materiale cartaceo, proveniente soprattutto dall'archivio di padre Balducci e in parte proveniente dall'Archivio Provinciale delle Scuole Pie Fiorentine.
La mostra presenta numerosi materiali inediti: i quaderni dei diari del padre scolopio, la raccolta manoscritta delle sue poesie giovanili, alcune lettere di particolare significato. Fra queste quella indirizzata da Balducci a Federico Fellini per definire un incontro sul problema della pubblicità televisiva alla vigilia dell'ascesa politica di Berlusconi; e quella di Norberto Bobbio relativa alla cultura planetaria descritta da padre Balducci nel suo saggio L'uomo planetario.

A questo materiale in esposizione si aggiungono documenti emerotecari e pubblicazioni a stampa in edizione limitata di estrema rarità e ormai introvabili anche sul mercato antiquario. Infine alcuni documenti autografi di padre Balducci, fra i quali un lungo appunto da lui redatto subito dopo essere stato ricevuto in udienza privata da Paolo VI, nel 1964. Non mancano naturalmente documenti inerenti alla sua vicenda relativa all'obiezione di coscienza, ai suoi rapporti con Giorgio La Pira e ai motivi del suo allontanamento da Firenze, fino a quelli relativi alla Fondazione di "Testimonianze", alla sua intensa attività di saggista e di pubblicista, fino alle prime edizioni delle sue pubblicazioni relative all'uomo planetario ed alla cultura inedita.