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21/4/2010
Sedia realizzata con armi di piccolo calibro in laboratori di formazione per fabbri apprendisti e in ambito artistico, dal quale è scaturita l’esposizione ‘To Be Deter-mined / At Arms Length’ realizzata nell’ambito di un progetto promosso dal Governo della Cambogia in collaborazione con l’Unione Europea (1998).

In linea il nuovo database del SIPRI "Arms Transfers" sul mercato internazionale degli armamenti

Il SIPRI, Istituto di ricerca internazionale sulla pace di Stoccolma, creato nel 1966, ha reso disponibile in rete il databse Arms Transfers, contenente informazioni sui trasferimenti internazionali dei principali sistemi d'arma convenzionali, dal 1950 alla fine del 2009.

Il database è articolato in tre modalità di interrogazione:

- Trade registers, per informazioni su ogni transazione inclusa nel database (paesi fornitori e acquirenti, tipo e quantità di armi, anno di consegna e valore finanziario della compravendita);
- Importer/exporter TIV tables,
fornisce un indicatore dei volumi di trasferimento degli armamenti;
- Top list TIV tables
fornisce l'indicatore dei volumi di una selezione dei più grandi venditori e compratori d'armamenti.

Nell'ultimo fact sheet pubblicato dal SIPRI si trova una descrizione comprensiva e argomentata dei dati consultabili nel database. Per il periodo 2005-2009 emerge un amumento del 22% del volume dei trasferimenti internazionali di armi rispetto al precedente periodo 2000-2005, in particolare verso regioni teatro di conflitti e tensioni internazionali. I cinque maggiori paesi fornitori di armamenti sono gli Stati Uniti, la Russia, la Germania, la Francia e il Regno Unito.

Sempre in tema di armamenti lo scorso 30 marzo 2010 è stato reso pubblico in Italia il Rapporto 2009 della Presidenza del Consiglio sui “Lineamenti di politica del Governo in materia di esportazione, importazione e transito dei materiali d'armamento” dal quale si deduce un  notevole incremento di ordinativi internazionali, sconosciuto ad altri settori dell'industria nazionale e si conferma il preoccupante aumento delle autorizzazioni all'esportazione di sistemi d'arma verso i Paesi del Sud del mondo. Per il secondo anno consecutivo, inoltre, non sono indicate nel Rapporto le autorizzazioni rilasciate alle banche per le operazioni d'appoggio all'esportazione di armamenti, come richiesto da numerose organizzazioni nongovernative.