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Poster della Campagna "No alla discriminazione" del Consiglio d'Europa, 2010
© CoE

Campagne promosse dal Consiglio d’Europa

Il Consiglio d’Europa promuove campagne di sensibilizzazione in tutto il continente per combattere il razzismo e la xenofobia.

Tutti diversi, tutti uguali (2005-2006)

Una delle prime campagne, rivolta in modo particolare alle giovani generazioni, è stata “Tutti diversi, tutti uguali”, lanciata nel 1995 in favore di una società più tollerante e rispettosa di tutte le sue componenti umane. La campagna è stata rilanciata nel 2005, con l’obiettivo di enfatizzare le diversità e la ricchezza delle culture e delle tradizioni europee. In aggiunta alla lotta al razzismo, all’antisemitismo, alla xenofobia e all’intolleranza, le finalità della Campagna hanno interessato anche ogni altra forma di discriminazione basata sul colore della pelle, cultura, religione, abilità fisiche e mentali od orientamento sessuale.


Dite NO alla discrimazione (2008-in corso)

La Campagna “Dite NO alla discrimazione” è condotta in collaborazione con giornalisti e media di tutto il continente. Nel pieno rispetto dell’indipendenza e dell’autonomia dei media, dei loro professionisti e delle loro organizzazioni professionali, la Campagna si prefigge tre obiettivi intimamente correlati:

1) informare l’opinione pubblica sulle questioni interculturali e sulle politiche di lotta alle discriminazioni avviate a livello nazionale ed europeo;
2) incoraggiare le buone prassi dei professionisti dei media in materia di diffusione di informazioni sulle questioni interculturali e sulla discriminazione, affinché siano espressione di un’Europa multiculturale;
3) contribuire ad accrescere l’espressione delle “diversità” che costituiscono le società europee, sostenendo con fermezza l’accesso alle professioni e alle produzioni dell’industria dei media da parte di persone appartenenti alle minoranze.

Uno dei risultati a lungo termine è la creazione di una rete di organizzazioni professionali e associazioni di media e di giornalisti (un “Gruppo di amici”) particolarmente motivate a sostenere la promozione del dialogo interculturale e le pratiche e le politiche di lotta contro la discriminazione, come suggerito e descritto nel “Libro bianco sul dialogo interculturale” del Consiglio d’Europa.

Campagna "Speak out against discrimination"

 

Dosta! Campagna contro i pregiudizi verso i Rom (2010)

“Dosta” è una parola rom che significa “Basta”. La Campagna promuove iniziative di sensibilizzazione per combattere i pregiudizi e gli stereotipi nei confronti dei Rom e Sinti. Obiettivo principale della campagna è quello di diffondere la conoscenza delle comunità Rom e Sinti attraverso una diversa rappresentazione, più attenta alla loro quotidianità, coinvolgendo direttamente gli interessati. La Campagna è stata attivata nel biennio 2006-2007 in cinque paesi dell’est europeo, Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Serbia e Macedonia.
A partire dal 2009 è stata lanciata anche in Moldovia, Ucraina, Croazia, Italia, Lettonia, Romania e Slovenia.

Campagna "Dosta!"