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Emiciclo della Camera dei Deputati
© Parlamento Italiano

La Commissione monocamerale di inchiesta sui centri per gli immigrati

Con la delibera 17 novembre 2014 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 275 del 26 novembre 2014), la Camera dei Deputati ha istituito una Commissione monocamerale di inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti nei centri destinati all'accoglienza e al trattenimento di immigrati. La delibera fa riferimento ai Centri di identificazione ed espulsione (CIE), ai Centri di accoglienza (CDA) ed ai Centri di accoglienza per richiedenti asilo (CARA).

La Commissione ha i seguenti compiti:

  • l'accertamento delle condizioni di permanenza dei migranti e della efficienza delle strutture, nonché di eventuali condotte illegali e atti lesivi dei diritti fondamentali e della dignità umana e se, in particolare, siano stati praticati trattamenti inumani o degradanti nei confronti dei migranti accolti o trattenuti;
  • il rilevamento nei CDA, nei CARA e nei CIE di gravi violazioni delle regole dei centri, nonchè di comportamenti violenti o commessi in violazione di disposizioni normative da parte delle persone ospitate e, in tal caso, la ricostruzione delle circostanze in cui si siano eventualmente verificate tali condotte;
  • la verifica delle procedure per l'affidamento della gestione dei centri;
  • la valutazione dell'operato delle autorità preposte al controllo dei centri e la corretta tenuta dei registri di presenza unitamente ad una valutazione circa la sostenibilità del sistema sotto il profilo economico anche riguardo a possibili nuove soluzioni normative per la gestione della questione immigrazione.

La Commissione si compone di ventuno deputati nominati dal Presidente della Camera dei deputati e, al termine dei propri lavori, presenta alla Camera una relazione sul risultato dell'inchiesta.

Le spese per il funzionamento della Commissione sono stabilite nel limite massimo di 100.000 euro, di cui 10.000 euro per l'anno 2014 e 90.000 euro per l'anno 2015, e sono poste a carico del bilancio interno della Camera dei deputati.

 

Aggiornato il

15/10/2015