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4/11/2012
Inquadratura dall'alto della sala circolare in cui si è tenuta la decima sessione speciale del Consiglio diritti umani tenutasi a Ginevra nel 2009.
© UN Photo/Jean-Marc FERRE

Ciclo di incontri seminariali su “Centralità della persona e tutela dei diritti umani nel mondo contemporaneo”, Ministero degli Affari Esteri, Roma, ottobre-dicembre 2012.

Il VIS-Volontariato Internazionale per lo Sviluppo e il Comitato Italiano per la promozione e protezione dei diritti umani, in collaborazione con il Ministero degli Esteri-Comitato interministeriale dei diritti umani e con la partecipazione della Società italiana per l'organizzazione internazionale, SIOI, hanno inaugurato martedì 16 ottobre, in occasione della giornata mondiale dell’alimentazione, il ciclo di incontri seminariali "La promozione dei Diritti Umani: dalla teoria alla pratica". Tema dell'edizione 2012/2013 del ciclo di incontri sarà la “Centralità della Persona e Tutela dei Diritti Umani nel mondo contemporaneo”.

Gli incontri previsti sono cinque, da ottobre a dicembre, e si svolgeranno presso il Ministero degli Affari Esteri. I temi che vengono trattati sono il diritto allo sviluppo post Rio+20; la tutela non giurisdizionale dei diritti umani; lotta al terrorismo e diritti umani; diritti umani, nuove tecnologie e progresso nella scienza. A conclusione di questo ciclo di incontri si terrà inoltre un convegno internazionale sul ruolo centrale della persona nel mondo contemporaneo e le relativa tutela dei diritti umani.

Questi seminari sono rivolti agli studenti iscritti ai corsi della laurea magistrale delle Facoltà di Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia e Lettere degli Atenei romani coinvolti. Ai partecipanti più meritevoli e interessati sarà concessa la possibilità di svolgere dei periodi di tirocinio formativo presso il Comitato inteministeriale dei diritti umani (CIDU).

Ciascun incontro prevede la presenza tra i relatori, oltre che di professori e ricercatori accademici, di funzionari governativi, così come di funzionari di Organizzazioni internazionali, rappresentanti di ONG, esponenti della società civile e del mondo della cultura. Ampio spazio verrà destinato al dibattito interattivo tra relatori e studenti.