cambiamento climatico

Quinta sessione del Forum sui Diritti Umani, la Democrazia e lo Stato di Diritto - 13/14 ottobre 2025

Due bandiere dell'ONU di fronte allo stemma dell'ONU sul muro dietro
© UN photos

Tra il 13 e il 14 ottobre 2025, si è tenuta, a Ginevra, la quinta sessione del Forum sui Diritti Umani, la Democrazia e lo Stato di Diritto, con il tema "Democrazia e cambiamento climatico: concentrarsi sulle soluzioni".
Il Presidente designato della quinta sessione del Forum, dal Consiglio dei Diritti Umani, è stato S.E. Sig. Ioannis GhikasRappresentante Permanente della Grecia presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra.

Parallelamente ai panel principali, si sono tenuti anche vari eventi collaterali come la proiezione del documentario "Yumi: il mondo intero", l’evento "Qui ed ora: Bambini, Democrazia e Azione per il Clima" organizzato dall'UNICEF, OHCHR e CRIN, ecc., insieme ad una serie di attività artistiche organizzate con AwareNearth.

Durante il primo giorno del Forum, il tema è stato "Democrazia e cambiamento climatico: concentrarsi sulle soluzioni". Durante la giornata, vari relatori hanno presentato dichiarazioni di apertura, è stato adottato il programma di lavoro per la sessione, e si sono tenute 3 discussioni su svariati argomenti (con i contributi di rappresentanti ONU, esperti di cambiamento climatico, funzionari stataliaccademicisocietà civile) riguardanti la relazione tra cambiamento climaticodiritti umanidemocrazia e lo stato di diritto.

Ioannis Ghikas durante la sua dichiarazione di apertura ha affermato che il cambiamento climatico "non è solo una sfida ambientale; è una sfida umana e democratica".

Volker TürkAlto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, ha dichiarato che l'emergenza climatica è un campanello d'allarme per una governance più partecipativa ed efficace, basata sui diritti umani. Riconoscere il legame tra cambiamento climatico diritti umani potrebbe guidare il mondo verso un futuro più sostenibile. Per raggiungere questo obiettivo, devono essere raggiunti 3 obiettivi principaliuno spazio civico apertobilanci ancorati ai diritti umani; e una spinta concertata a livello globale per un'azione globale efficace e la giustizia.

Panel 1: "Il cambiamento climatico in un contesto di stato di diritto (o meno): un esercizio di previsione"
Questo panel ha trattato vari argomenti, quali, le future minacce del riscaldamento globale e gli effetti della crisi climatica nel Sud del mondo, la necessità di modelli di sviluppo equi e giusti, l'impatto previsto del cambiamento climatico sulle categorie di popolazione vulnerabili, ecc.

Panel 2: "Partecipazione, responsabilità e libertà fondamentali - fattori chiave per un mondo climaticamente giusto"
Questo panel ha trattato vari argomenti, quali, l'adozione di una prospettiva dei diritti umani alla governance climatica, le minacce della disinformazione e della malainformazione sull'azione per il clima, la necessità di includere giovanipopoli indigenidifensori dei diritti umani ed altri gruppi vulnerabili nella governance climatica.

Panel 3: "Ripensare la governance climatica: come si adatta (o non si adatta) la governance attuale"
Questo panel ha trattato vari argomenti, quali, l'impatto degli accordi internazionali e le sentenze degli organi giuridici sulla governance e la giustizia climatica.

Per quanto riguarda questo primo giorno, i riassunti delle riunioni pubbliche si possono trovare qui, le registrazioni video delle riunioni pubbliche si possono trovare qui, mentre le dichiarazioni di apertura, le discussioni e le dichiarazioni di chiusura si possono trovare qui.

Durante il secondo giorno del forum, il tema è stato "Democrazia e cambiamento climatico: concentrarsi sulle soluzioni". Durante la giornata, si sono tenute altre 3 discussioni di panel.

Panel 4: "Chiarezza legale, difesa democratica e creatività"
Questo panel ha trattato vari argomenti, quali, l'impatto delle recenti decisioni legaliiniziative sulla giustizia climatica perseguite dalla Corte Internazionale di Giustizia, dalle corti regionali nelle Americhe e in Africa, e dai parlamenti di tutto il mondo.

Panel 5: "Armonia con la natura: dare priorità alle soluzioni che promuovono i diritti umani, incluso il diritto a un ambiente sano"
Questo panel ha trattato vari argomenti, quali, il ruolo svolto dalle istituzioni democratiche nell'applicazione dei quadri giuridici sul cambiamento climatico; l'importanza dell'accesso all'assistenza sanitaria nel raggiungimento di una transizione giustal'impatto del cambiamento climatico sui diritti dei popoli indigeni.

Panel 6: "Soluzioni interconnesse per problemi interconnessi"
Questo panel ha trattato 3 questioni principalitrasformazione sistemica, i titolari di dirittisoluzioni basate sui diritti. Sono state condivise varie testimonianze riguardanti i legami tra cambiamento climaticobambini, diritti dei giovaniintelligenza artificiale, ecc.

In chiusura, Ioannis Ghikas ha dichiarato che il Forum, riguardo alla sfida di quest'anno - il cambiamento climatico - aveva confermato il suo ruolo unico come piattaforma che collega democrazia, diritti umani e stato di diritto.
Il Forum ha dimostrato che la democraziai diritti umani e lo stato di diritto non sono ostacoli all'azione per il clima, ma piuttosto i suoi più forti facilitatori.

Per quanto riguarda questo secondo giorno, i riassunti delle riunioni pubbliche si possono trovare qui, le registrazioni video delle riunioni pubbliche si possono trovare qui, mentre le dichiarazioni di apertura, le discussioni e le dichiarazioni di chiusura si possono trovare qui.

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Parole chiave

cambiamento climatico democrazia Nazioni Unite / ONU stato di diritto