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24/6/2024

Consiglio d'Europa: il sovraffollamento delle carceri rimane un problema

Il 6 giugno 2024, il Consiglio d'Europa ha pubblicato le Statistiche penali annuali sulla popolazione carceraria del 2023, condotte annualmente dall'Università di Losanna. I dati del rapporto non sono promettenti, soprattutto per quanto riguarda l'elevato numero di detenuti. 

Il rapporto mostra il persistente problema del sovraffollamento carcerario in Europa.  

Secondo il Consiglio d'Europa, la popolazione carceraria complessiva per 100 posti disponibili è aumentata, in media, da 91,7 a 93,5. In particolare, 7 Stati (Cipro, Romania, Francia, Belgio, Italia e Slovenia) hanno dichiarato che le loro carceri sono gravemente sovraffollate. Per ogni 100 posti letto disponibili, il numero effettivo di detenuti oscilla tra 166 e 107. 

La situazione rimane problematica per altri 5 Paesi che hanno segnalato una densità carceraria molto elevata. Mentre per altri Stati la situazione appare leggermente migliore, riportando meno di 100 detenuti per 100 posti disponibili, ma al limite del sovraffollamento. 

Il fatto che dal 2022 al 2023 il tasso medio di incarcerazione negli Stati del Consiglio d'Europa sia cresciuto del 2,4% dimostra che la situazione non è destinata a migliorare. Solo in quattro Paesi, ovvero Malta, Lituania, Estonia e Grecia, la popolazione carceraria è diminuita. 

Il professor Marcelo Aebi, responsabile del team di ricerca SPACE dell'Università di Losanna, ha dichiarato che il sovraffollamento rimane un problema per le amministrazioni carcerarie. È importante considerare che i crimini di violenza e legati alla droga sono i reati più comuni per i quali le persone in Europa sono detenute. Inoltre, va notato che quasi un detenuto su tre è in detenzione preventiva, in attesa di giudizio, e che nella media europea il 27% dei detenuti era straniero. 


Per saperne di più sulla composizione della popolazione carceraria in Europa, leggi il rapporto completo.