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11/3/2010
Navi Pillay, Alto Commmissario delle Nazioni Unite per i diritti umani
© UN Photo

Discorso dell'Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni unite, Navi Pillay al Senato della Repubblica

Mercoledì 10 marzo 2010 l'Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni unite, Navi Pillay, è stata ascoltata dalla Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato della Repubblica.

Nel suo intervento Navy Pillay ha ricordato le 92 raccomandazioni indirizzate allo Stato italiano emesse dal Meccanismo di esame periodico universale (UPR) del Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite lo scorso febbraio.

In particolare la Pillay ha affrontato tre temi principali inerenti la promozione e la protezione dei diritti umani in Italia: immigrazione, discriminazione e necessità di creare un’istituzione nazionale per i diritti umani.

In questo senso la Pillay ha invitato il nostro paese a ratificare la Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie (1990); a fare proprio lo spirito e i contenuti del Documento finale adottato dalla Conferenza di revisione contro razzismo, discriminazione razziale, xenofobia e intolleranza, tenutasi a Ginevra lo scorso anno; a creare un’istituzione nazionale dei diritti umani indipendente.

Ricordando il ruolo attivo e l'importante contributo dato dalla società civile italiana sulle tematiche dei diritti umani anche in ambito internazionale, la Pillay ha quindi esortato il Parlamento e il Governo italiani ad un ruolo guida più forte in materia, sia in Europa sia nell’arena internazionale.