Il Ministro degli Affari Esteri presenta l'Annuario italiano dei diritti umani 2012

Giovedì 20 settembre 2012 e' stato presentato a Roma nella Sala Aldo Moro del Ministero degli Affari Esteri, alla presenza di un folto pubblico, l'Annuario italiano dei diritti umani 2012, curato dal Centro Diritti Umani dell'Universita' di Padova e pubblicato da Marsilio Editori.
L'evento e' stato organizzato dal Comitato interministeriale dei diritti umani in collaborazione con il Centro Diritti Umani dell'Universita' di Padova e la Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale (SIOI).
I lavori sono stati aperti dal Ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi, il quale ha tra l'altro sottolineato che "ogni pagina dell’Annuario è una fonte preziosa di dati utilissimi sia per gli studiosi che per gli operatori. Nelle quattro parti in cui si articola [“Il recepimento delle norme internazionali sui diritti umani in Italia”, “L’infrastruttura diritti umani in Italia”, “L’Italia in dialogo con le istituzioni internazionali per i diritti umani”, “Giurisprudenza nazionale e internazionale”], l’opera offre un quadro completo dell’azione italiana a tutela dei diritti fondamentali, svolta dal Governo, dal Parlamento, dalla società civile e dal mondo accademico".
Il discorso del Ministro ha toccato temi particolarmente sensibili tra i quali in particolare le estese violazioni del diritto alla libertà religiosa. La tutela dei diritti umani “deve essere sempre al centro delle relazioni internazionali” perché “i diritti umani hanno assunto una dimensione operativa, alla luce della stretta correlazione tra le violazioni dei diritti e i conflitti, le migrazioni di massa, la diffusione del terrorismo”, ha aggiunto il Ministro.
Si riportano di seguito le conclusioni del Ministro: "Sono quindi profondamente grato all’Università di Padova per questa nuova edizione dell’Annuario italiano dei diritti umani. E’ un utilissimo strumento di lavoro per quanti, operatori del settore, ricercatori, studenti, vogliono orientarsi nel multiforme panorama dell’azione svolta nel nostro Paese, a tutti i livelli, sia per promuovere i diritti fondamentali a livello internazionale, sia per adeguare sempre di più il nostro ordinamento agli impegni internazionali. In tale prospettiva, trovo particolarmente interessante la sezione dedicata all’“Agenda dei Diritti Umani”, che trova significative corrispondenze con il programma di lavoro del Governo italiano. Desidero in particolare confermare l’impegno dell’Esecutivo, e mio personale, per l’istituzione in Italia di una “Commissione Nazionale Indipendente” sui Diritti Umani, richiesta da una Risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU del 1993. Come sapete, il provvedimento è all’esame del Parlamento. Seguo attivamente il dibattito in corso, del quale auspico una positiva conclusione a breve, grazie al contributo costruttivo di tutte le forze politiche" (vedi testo completo dell'intervento).
Dopo il Ministro ha parlato il Sen. Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione diritti umani del Senato, il quale ha fatto il punto sugli ultimi sviluppi dei lavori parlamentari riguardanti tra l'altro l'inclusione del reato di tortura nel codice penale e l'istituzione della Commissione nazionale per i diritti umani.
Ha poi preso la parola il prof. Marco Mascia, per esprimere la viva gratitudine del Centro diritti umani dell'Universita' di Padova e illustrarne le più recenti attività (vedi testo completo dell'intervento).
La seconda parte dei lavori introdotta dal prof. Antonio Papisca, Direttore dell'Annuario (vedi testo completo dell'intervento), e' stata dedicata alla illustrazione di specifiche parti dell'Annuario con l'intervento dei professori Umberto Leanza, V. Presidente della SIOI, Massimo Panebianco, Università di Salerno, Ersiliagrazia Spatafora, Agente del Governo italiano presso la Corte europea dei diritti umani, della dr.ssa Barbara Terenzi, Coordinatrice del Comitato per la promozione dei diritti umani composto da oltre 80 ONG, del dr. Maurizio Caprara, Il Corriere della Sera.
Su aspetti specifici dell'Annuario hanno riferito tre membri del Gruppo di ricerca e redazione: dottori Andrea Cofelice, Pietro de Perini, Claudia Pividori.
Nel corso della presentazione è stato tra l'altro posto l'accento sull'importanza dell'educazione e della formazione ai diritti umani e sulla necessità di sviluppare nella scuola italiana l'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione" incentrato sul paradigma dei diritti umani. Il MIUR era rappresentato in sala dalla prof.ssa Simonetta Fichelli, che di questo programma è l'appassionata animatrice.
In sala e' stata notata la presenza di illustri personalità del mondo diplomatico e accademico, studenti della SIOI, rappresentanti di associazioni nongovernative e, interessante novità, "Musicians for Human Rights".
Ha concluso i lavori il Ministro plenipotenziario Diego Brasioli, Presidente del Comitato interministeriale dei diritti umani, al quale sono stati rivolti calorosi applausi dal folto pubblico.
Roma, giovedì 20 settembre 2012
Ministero degli Affari Esteri, Sala Aldo Moro
Programma
9.30 – 10.30: Prima Sessione
Saluti
Giulio Terzi, Ministro degli Affari Esteri
Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione Straordinaria sui Diritti Umani del Senato
Marco Mascia, Direttore del Centro interdipartimentale sui diritti umani dell'Università degli Studi di Padova
10.30 – 13.00: Seconda Sessione
Presentazione dell’Annuario: Antonio Papisca, Direttore dell’Annuario Italiano dei Diritti Umani e fondatore del Centro interdipartimentale sui diritti umani dell'Università degli Studi di Padova
Comunicazioni dei membri del Gruppo di ricerca e redazione: Andrea Cofelice, Pietro De Perini, Claudia Pividori
Interventi:
Umberto Leanza, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Vice Presidente della SIOI
Massimo Panebianco, Università degli Studi di Salerno
Ersilia Grazia Spatafora, Università degli Studi Roma Tre – Agente del Governo italiano davanti la Corte europea dei diritti dell'uomo
Barbara Terenzi, Coordinatore della rete di ONG "Comitato per Promozione e la Protezione dei Diritti Umani"
Maurizio Caprara, Il Corriere della Sera
Conclusioni: Diego Brasioli, Presidente del Comitato Interministeriale dei Diritti Umani