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Dal 22 al 29 settembre Padova sarà la città in cui il mondo della solidarietà e del volontariato si confronteranno con i linguaggi delle arti e della cultura. Solidaria, promossa dal Centro Servizio Volontariato e dal Comune di Padova, vuole essere uno spazio ideale aperto alle contaminazioni artistiche e culturali, ma anche a quelle tra realtà profit e non profit.
Sconfinamenti è la parola immaginata per disegnare questa seconda edizione, con la consapevolezza che vi sono confini da superare, confini sui quali sostare e confini che non possono e non devono essere oltrepassati.
All'interno del calendario di eventi che animeranno Solidaria 2019 ci saranno tre tavoli di lavoro e due seminari promossi in collaborazione con il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” e la Cattedra UNESCO "Diritti Umani, Democrazia e Pace" dell'Università di Padova.
Per partecipare ai Tavoli di lavoro è richiesta la registrazione online (30 posti disponibili per ogni Tavolo)
Martedì 24 settembre, ore 16:00
Biblioteca del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”
Il Tavolo intende svolgere una riflessione sull'andamento della sperimentazione dei Corpi Civili di Pace (CCP) e sulla prospettiva di una loro istituzionalizzazione. Come noto, la sperimentazione dei CCP è stata avviata con la Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (articolo 1, comma 253) (Legge finanziaria 2014) e organizzata con il Decreto inter-ministeriale del 7 maggio 2015 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI).
I CCP sono impiegati in azioni di pace non governative nelle aree di conflitto o a rischio di conflitto o nelle aree di emergenza ambientali. La tipologia di ‘azioni di pace’ risulta così definita dall’articolo 2 del Decreto: sostegno ai processi di democratizzazione, mediazione e riconciliazione, sostegno alle capacità operative della società civile locale, monitoraggio dei diritti umani, sostegno a profughi e reinserimento sociale degli ex combattenti, educazione alla pace, sostegno alle popolazioni colpite da emergenze ambientali.
Il Dipartimento per la Gioventù e il Servizio Civile Nazionale (DGSCN) della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il 30 dicembre 2015 il primo bando per la presentazione dei progetti CCP per 200 volontari da impiegare nella sperimentazione. Il 22 dicembre 2017 è stato pubblicato il secondo bando per la presentazione dei progetti CCP per 200 volontari. Nel primo bando i progetti approvati sono stati 20 per l’impiego di complessivi 106 Volontari. Nel secondo bando i progetti approvati sono stati 24 per l’impiego complessivo di 126 volontari.
Il Tavolo sarà un'occasione di confronto con i rappresentanti degli Enti che stanno partecipado alla sperimentazione in particolare sull'identità e sul mandato dei CCP alla luce anche della loro collocazione nel quadro della legislazione nazionale e internazionale.
Intervengono
Diego Cipriani, Caritas italiana, Roma
Primo Di Blasio, FOCSIV, Roma
Nicola Lapenta, Associazione Papa Giovanni XXIII
Modera
Marco Mascia, Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace, Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”, Università di Padova
Giovedì 26 settembre, ore 9:30
Sala Gruppi, Palazzo Moroni, Comune di Padova
Il Tavolo intende essere un momento di confronto sul tema della tratta e delle altre gravi forme di sfruttamento alla luce delle continue modifiche che questo fenomeno registra e degli attuali scenari di policy. In tempi recenti sicuramente è emersa l'esigenza di guardare con maggior attenzione allo sfruttamento lavorativo nei diversi ambiti legali e illegali nei quali esso si realizza Di fianco ad esso il tema della prostituzione continua a sollevare accesi dibattiti e a contrapporre ipotesi di superamento dell'attuale configurazione normativa che sembrano però arenare sistematicamente quando si considerano le implicazioni che le diverse opzioni ad oggi presentate possono presentare. Peraltro ancor oggi il fenomeno del grave sfruttamento nel sex business viene confuso con la prostituzione volontaria e ciò comporta una pericolosa semplificazione di questioni che invece meritano dal punto vista diritti umani risposte specifiche orientate alla tutela delle situazioni di vulnerabilità.
La questione del grave sfruttamento è oggi più che mai attuale anche in relazione alle ristrettezze dettate dagli ultimi decreti in materia di immigrazione, i quali nel limitare in modo importante le possibilità di ottenere un titolo di soggiorno nel nostro Paese cosi come i percorsi di accoglienza, implicitamente alimentano l'esigenza di "vigilare" sulle condizioni di irregolarità e/o vulnerabilità di tanti stranieri presenti nel nostro Paese. Il Tavolo sarà perciò un'occasione di scambio e di confronto tra operatori per fare il punto sulla situazione nel nostro territorio anche in vista dell'adozione del prossimo Piano nazionale antitratta.
Intervengono
Marta Nalin, Assessora ai Servizi sociali, Comune di Padova
Gianfranco Della Valle, Referente numero verde nazionale antitratta, Comune di Venezia
Esther Urbina, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)
Barbara Maculan, Presidente della Cooperativa Sociale Equality
Claudia Pividori, Centro Veneto Progetti Donna, Centro Antiviolenza, Padova
Palma Sergio, Funzione Pubblica CGIL
Modera
Paola Degani, Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”, Università di Padova
Venerdì 27 settembre, ore 16:00
Sala Gruppi, Palazzo Moroni, Comune di Padova
Il Tavolo intende essere un momento di confronto sul progetto shelter cities avviato in Italia dalla Rete "In Diffesa Di - Per i diritti umani e chi li difende". Si tratta di un programma di protezione, promosso da enti locali e organizzazioni di società civile, per dare un alloggio temporaneo ai Difensori dei diritti umani al di fuori del loro paese, al fine di fornire loro un periodo di riposo e tregua (“rest and respite”) e poter poi riprendere nuovamente la lotta nonviolenta per i diritti umani quando le minacce saranno cessate.Tali iniziative costituiscono degli strumenti di appoggio e solidarietà internazionale che contribuiscono sia a proteggere la vita e l’integrità fisica di queste persone sia a sostenere i processi di difesa dei diritti umani nei luoghi di origine, tramite l’articolazione di organizzazioni, movimenti e istituzioni dei paesi di accoglienza.
In Italia, il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, i Consigli Comunali di Trento, Padova, Cadoneghe, Ponte San Nicolò, Rubano, Noventa Padovana, Asiago, Torino e Montegrotto Terme hanno approvato una mozione con la quale si impegnano ufficialmente a proteggere i difensori dei diritti umani diventando delle città rifugio. Il Tavolo sarà perciò un'occasione di scambio e di confronto per programmare una prima accoglienza temporanea nelle città di Padova e Trento di difensori dei diritti umani minacciati, da attivare di concerto con la rete "In Difesa Di - per i diritti umani e chi li difende”, con gli Enti locali interessati, le organizzazioni della società civile presenti ed attive sul territorio, e il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova.
Intervengono
Francesca Benciolini, Assessora alla Pace, ai diritti umani e alla cooperazione internazionale, Comune di Padova
Francesco Martone, Portavoce Rete In Difesa Di, Roma
Laura Renzi, Amnesty International, Roma
Giulia Groppi, Amnesty International, Roma
Massimiliano Pilati, Presidente Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Trento
Aurora d'Agostino, Giuristi Democratici
Modera
Marco Mascia, Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace, Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”, Università di Padova
Seminari sui diritti umani
Lunedì 23 settembre, ore 15:00
Sala Rossini, Caffè Pedrocchi
Intervengono
Fabio Corvaja, avvocato e ricercatore Università di Padova
Giacinto Bisogni, Magistrato della Corte di Cassazione
Paolo De Stefani, Università di Padova
Modera
Marco Ferrero, avvocato e Portavoce Forum Terzo Settore
2 crediti formativi Ordine Avvocati
Venerdì 27 settembre, ore 16:30
Fondazione Lanza
Intervengono
Grammenos Mastrojeni, vice Segretario Generale dell’Unione per il Mediterraneo, responsabile per l’energia e l’azione climatica
Roberto De Vogli, Università di Padova
Matteo Mascia, Fondazione Lanza
3 crediti formativi Ordine Giornalisti
Consultare il programma completo al link sottostante.
12/9/2019
Università degli Studi di Padova
Centro di Ateneo per i Diritti Umani
"Antonio Papisca"
Complesso Universitario
Via Beato Pellegrino, 28
35137 Padova
Tel 049 827 1813 / 1817
Posta elettronica
centro.dirittiumani@unipd.it
Posta certificata
centro.dirittiumani@pec.unipd.it
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