In questi anni, l’impegno da parte della comunità internazionale nei confronti della donna è cresciuto sensibilmente, andando a colmare, almeno in parte, quel vuoto politico e normativo che per decenni aveva caratterizzato l’operato delle Nazioni Unite in tale materia.
Grazie al riconoscimento del carattere relazionale che connota il concetto di genere, è possibile oggi attraverso le politiche di gender mainstreaming e women’s empowermente, favorire l’implementazione di misure orientate a contrastare i fattori di discriminazione che minano la possibilità per le donne di godere pienamente dei diritti umani.
Scopo di questo lavoro è quello di ricostruire criticamente la progettazione e la mobilitazione politica, nonché lo sviluppo della normativa in materia di diritti umani delle donne da parte della comunità internazionale, per verificarne la rispondenza con i bisogni reali della popolazione femminile e tentare un primo bilancio della loro efficacia.?