I.
Convergenza e complementarietà tra diritti dell'uomo e diritto dei popoli
1. Bisogna innanzitutto sottolineare la differenza terminologica e l'inversione del singolare e del plurale nelle due espressioni.
I
diritti dell'uomo sono molteplici perché in origine erano concepiti come diritti soggettivi individuali e l'essere umano, che ne è titolare, è esso stesso concepito come un individuo atipico, privo di qualsiasi tratto collettivo che lo distingua dalle altre persone umane. Nelle lingue latine, la parola "uomo" designa addirittura qualsiasi essere umano, indipendentemente dal sesso '.
L'espressione «diritto dei popoli» indica, invece, un ordine giuridico oggettivo che implica la pluralità dei popoli e la loro necessaria diversità. [...]