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E’ stato pubblicato il Rapporto “Reinventing UNCTAD” del Panel di personalità eminenti sul rilancio dell’impatto dell’UNCTAD, gruppo convocato dall’organizzazione intergovernativa South Centre e presieduto dall’ex Presidente brasiliano Fernando Henrique Cardoso. Il documento mette in rilievo come la creazione dell’United Nations Conference on Trade and Development (UNCTAD) con la Risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite 1995 (XIX) del 30 dicembre 1964 abbia rappresentato un punto di svolta a favore del progressivo rafforzamento dell’impegno delle Nazioni Unite nell’area economica e sociale.
-Il Rapporto, avendo constatato il fatto che i Paesi sviluppati per un periodo di quasi quindici anni hanno cercato quasi esclusivamente di smantellare l’UNCTAD, sostiene che adesso spetti ai Paesi meno sviluppati rilanciare il rafforzamento della Conferenza, a maggior ragione nell’attuale contingenza, che vede la Comunità Internazionale pressoché concorde nel ritenere la triade sviluppo, democrazia e giustizia come positivamente legata alla promozione di un nuovo ordine mondiale pacifico e solidale.
-Per questo il Rapporto dedica ampio spazio al possibile ruolo del Gruppo dei 77 nel rilanciare l’UNCTAD, immediatamente dopo aver esaurito la trattazione del possibile ruolo della Conferenza in una serie di ambiti ed aree tematiche (assistenza tecnica allo sviluppo, assistenza al commercio, misure nazionali per lo sviluppo contro ambiente esterno per lo sviluppo, ruolo dell’UNCTAD nell’area della finanza).
-Il documento infine affronta la questione dello spazio che il rilancio dell’UNCTAD occupa nel quadro del processo di rafforzamento e democratizzazione delle Nazioni Unite, mettendo in evidenza quelle misure istituzionali che si renderebbero necessarie per garantire e strutturare un ruolo sostantivo di tale organismo nella complessiva architettura del Sistema delle Nazioni Unite.
16/7/2009