© Università degli Studi di Padova - Credits: HCE Web agency
Il docufilm La Pace non è il suo nome, la storia del Centro Diritti Umani dell'Università di Padova verrà proiettato nell'ambito della prima edizione della Settimana dei Diritti Umani di Rovigo. La settiman dei Diritti Umani è un grande festival multidisciplinare per promuovere i diritti umani attraverso l’arte e la cultura attraverso un ricco programma artistico, frutto della creatività e dell’unione delle proposte provenienti da numerose associazioni. Il filo conduttore della Settimana sarà incentrato sul tema “D(i)ritti al Futuro”, con un focus su: diritto alla dignità, ovvero il diritto a vivere piuttosto che sopravvivere, includendo tematiche come casa, lavoro, salute e salario; diritto alla libertà di movimento, inteso sia come diritto a restare nel proprio territorio che a spostarsi fisicamente e socialmente; diritto alla partecipazione, intesa come pace, comunità, protesta e detenzione; diritto alla propria identità, dal sesso al genere all’orientamento sessuale senza discriminazioni; diritto all’ambiente: l’importanza di considerare la sostenibilità del pianeta come elemento imprescindibile in tutte le scelte che compiamo.
Il docufilm racconta la storia dei 40 anni di vita del Centro diritti umani dell'Università di Padova, attraverso le voci e le testimonianze di coloro che hanno camminato insieme per promuovere la cultura universale della pace e dei diritti umani, dalla città all’ONU.
Nel 1982, in un clima di crescenti tensioni nel paese e nel mondo, l’Università di Padova istituisce per iniziativa del prof. Antonio Papisca il Centro Diritti Umani. Inizialmente con pochi mezzi e senza spazi adeguati, il ruolo del Centro crescerà di anno in anno nel panorama internazionale, fino a dar vita alla più grande rete globale nel campo dell’educazione e della formazione ai diritti umani, oggi rappresentata dal Global Campus of Human Rights. L’insegnamento dei diritti umani si sviluppa nell’Università di Padova attirando sempre più studenti e ricercatori da tutto il mondo. Si attivano corsi sui diritti umani delle donne, dei rifugiati, dell’infanzia e dell’adolescenza, delle persone con disabilità. Contestualmente il Centro avvia un processo di condivisione sociale delle conoscenze con i suoi mondi vitali: la scuola, gli enti locali e le organizzazioni della società civile.
Il documentario ripercorre questa straordinaria storia, che si intreccia con le campagne del movimento pacifista contro tutte le guerre e per l’obiezione di coscienza al servizio militare, per l’assegnazione di un peso maggiore all’ONU dei popoli, per l’istituzione dei corpi civili di pace.
Sarà presente in sala Marco Mascia, Presidente del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”, Università di Padova
Trailer