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8/1/2014
Associazione "21 luglio"

Associazione “21 luglio”: pubblicato il libro bianco sulla condizione dell’infanzia rom in emergenza abitativa in Italia.

L’Associazione “21 luglio” ha pubblicato il rapporto “Figli nei campi”, libro bianco sulla condizione dell’infanzia rom in emergenza abitativa in Italia.

Il rapporto, che il 10 dicembre 2013 è stato presentato alla Commissione Straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, analizza le condizioni di vita dei minori rom e delle loro famiglie negli insediamenti formali, informali e nei centri di accoglienza riservati a soli rom in 9 città italiane: Roma, Milano, Napoli, Torino, Pisa, Lecce, Cosenza, Palermo, Latina e San Nicolò d’Arcidano, in provincia di Oristano. In questi centri risiedono 18 mila rom e sinti dei circa 40 mila totali che vivono nei “campi” in Italia.

Il rapporto afferma che, nonostante i proclami delle istituzioni, che hanno sottolineato la necessità improcrastinabile di passare da una logica emergenziale ad una logica d’inclusione, l’Italia continua ad attuare nei confronti di rom e sinti una politica discriminatoria che ghettizza tali comunità nei “campi nomadi”. Questa politica ha ripercussioni devastanti soprattutto sui minori i cui diritti umani, dall’alloggio adeguato all’istruzione, dalla salute al gioco sino al diritto alla famiglia, risultano violati in maniera sistematica.

Per queste ragioni, l’Associazione “21 luglio” ha lanciato un appello nazionale con raccolta firme per chiedere a otto Presidenti di Regione di abrogare le Leggi regionali che istituiscono i “campi nomadi” in Italia.