legalità

Beni confiscati: la finanza etica al lavoro per l'antimafia sociale, 14 marzo 2023

Beni confiscati: la finanza etica al lavoro per l'antimafia sociale, 14 marzo 2023

Martedì 14 marzo alle 17.30 presso la Facoltà di Economia, via Ugo Bassi 2, AULA A, si terrà l'evento "Beni confiscati: la finanza etica al lavoro per l'antimafia sociale" organizzato da Libera contro le mafie - Padova e Banca Etica, in colla borazione con il Centro Diritti Umani "Antonio Papisca", il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “M. Fanno”.

Programma

Dal 1996, anno di approvazione della legge per il riutilizzo sociale dei beni confiscati, molto è cambiato. In tutto il Paese contiamo oggi oltre 950 soggetti sociali impegnati quotidianamente nella gestione di questi luoghi, trasformati da beni esclusivi e simbolo del potere criminale sul territorio a beni di comunità. Una rete di esperienze in grado di fornire servizi e generare welfare, di creare nuovi modelli di economia e di sviluppo, di prendersi cura di chi fa più fatica. Nonostante questo, la concreta attuazione della legge per il riutilizzo sociale soffre ancora di scarsità di risorse. Qual è il ruolo della finanza - e soprattutto della finanza etica - nel sostegno alle organizzazioni che hanno in gestione un bene? E come funziona il workers buyout, che oggi consente l'acquisizione delle aziende da parte dei lavoratori dell'impresa confiscata?

Antonio Parbonetti, Prorettore all'Organizzazione, DSEA - Università degli Studi di Padova
Tatiana Giannone, Responsabile Area Beni Confiscati - Libera contro le mafie
Nazzareno Gabrielli, Direttore Generale - Banca Etica
Alberto Lanzavecchia, Coordinatore del programma Internazionale - Centro di Ateneo per i Diritti Umani
 
Coordina
Simone Grillo
 

Form per la registrazione: https://forms.gle/z2VPMsaAo2MAuyWN8

Parole chiave

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Società civile