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6/10/2011
In prinmo piano due mani di un bambino mentre leggono con l'ausilio di una tavoletta tattile un testo in Braille.
© UNESCO/Michel Ravassard

Etiopia: La Commissione nazionale dei diritti umani traduce il codice internazionale dei diritti umani in codice braille

La Commissione nazionale etiope dei diritti umani ha recentemente tradotto in codice braille il testo degli strumenti giuridici internazionali sui diritti umani ratificati ad oggi dall'Etiopia.

Secondo il Direttore del Dipartimento comunicazione e informazione della Commissione, sono stati preparati un totale di 256 documenti che sono stati consegnati nel corso di una cerimonia ai rappresentanti di sette istituzioni culturali del paese, tra cui l'Archivio e la Biblioteca nazionale, l'Università di Addis Abeba e l'Assocazione nazionale etiope delle persone cieche.

Inoltre la Commissione pianifica di disseminare questi documenti ad altri 31 centri territoriali dislocati nel territorio nazionale.

Le istituzioni, nel ricevere i documenti, hanno sottolineanto come queste versioni in braille del codice internazionale dei diritti umani saranno vitali nell'alleviare le sfide fronteggiate quotidianamente dalle persone cieche in Etiopia.

La Commissione etiope dei diritti umani è stata istituita nel luglio del 2000 con l'obiettivo di unire le nazioni e i popoli di Etiopia nella costruzione di una comunità poilitica fondata sullo stato di diritto e sul rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali della persona e dei popoli.