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29/1/2024

Il Segretario generale delle Nazioni Unite esorta le nazioni a riconsiderare la decisione di sospendere i finanziamenti all'UNRWA

Alcuni Paesi occidentali hanno deciso di sospendere i finanziamenti all'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente (UNRWA) in seguito alle accuse di Israele di coinvolgimento di alcuni dipendenti dell'UNRWA nell'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. 

Di conseguenza, il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha rilasciato una dichiarazione in cui esorta gli Stati che hanno sospeso i finanziamenti all'Agenzia ONU a riconsiderare la loro decisione. Ha sottolineato l'importanza di sostenere le attività umanitarie cruciali che l'Agenzia svolge. 

Guterres ha sottolineato la gravità delle accuse contro il personale UNRWA coinvolto, assicurando che l'Ufficio dei servizi di supervisione interna sta conducendo un'indagine indipendente. Ha affermato che qualsiasi dipendente dell'ONU collegato ad atti di terrorismo dovrà rispondere delle proprie responsabilità, anche attraverso un potenziale procedimento penale, e ha espresso la disponibilità del Segretariato a collaborare con le autorità giudiziarie competenti.

Tra le 12 persone accusate, 9 sono già state identificate e licenziate. 

Nel frattempo, la necessità di continuare a finanziare l'UNRWA è molto forte. Oltre due milioni di civili si affidano agli aiuti umanitari dell'Agenzia, tra cui rifugi, cibo e assistenza sanitaria. Pertanto, le operazioni dell'UNRWA devono poter continuare. 

Nella sua dichiarazione, António Guterres ha sottolineato la necessità di conseguenze e sanzioni per la presunta cattiva condotta del personale, pur affermando che la maggior parte del personale dell'UNRWA che opera in condizioni umanitarie difficili non deve essere penalizzato. I bisogni della popolazione palestinese devono essere soddisfatti.