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Quest'anno il tema centrale della Giornata Internazionale contro la tratta degli esseri umani è l'importanza di ascoltare le esperienze delle persone sopravvissute, le quali devono essere poste al centro della campagna delle Nazioni Unite contro la tratta. Essa infatti rappresenta le persone sopravvissute come i veri attori e le vere attrici della lotta contro la tratta, mirando ad implementare efficaci misure di contrasto e prevenzione di questo crimine, e ad identificare le vittime supportandole nel loro percorso di riabilitazione.
Molte vittime infatti, nel tentativo di cercare aiuto, sono state ignorate o mal comprese, aggiungendo al trauma della tratta anche un'esperienza traumatica di soccorso, sia durante le interviste di identificazione e ricostruzione sia nel corso dei procedimenti penali; alcuni esempi ne sono la ri-vittimizzazione o il fatto di essere ritenute colpevoli per crimini commessi in quanto costrette dai loro sfruttatori. Altre ancora sono state oggetto di stigmatizzazione o non hanno ricevuto un adeguato supporto. Questo è quanto emerge dal Rapporto Globale 2020 sulla tratta delle persone pubblicato dall'Ufficio delle Nazioni Unite sulle droghe e il crimine (UNODC).
Imparare dunque dalle esperienze delle vittime di tratta e trasformare i loro suggerimenti in azioni concrete è fondamentale per sviluppare un approccio più centrato sulla vittima e più efficace nella lotta contro la tratta.
Le Nazioni Unite invitano ogni Paese membro, ONG ed altri partner ad unirsi alla campagna e celebrare la Giornata Internazionale contro la tratta.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito dedicato.
29/7/2021