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OIL: adottate una nuova Convenzione e Raccomandazione per combattere la violenza e le molestie nel mondo del lavoro

Conferenza internazionale del lavoro in occasione del centesimo anniversario dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro
© ILO

Nel corso della Conferenza internazionale del lavoro organizzata in occasione del centesimo anniversario dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, tenutasi dal 10 al 21 giugno 2019 a Ginevra, è stata adottata una nuova convenzione e una relativa raccomandazione di accompagnamento per combattere la violenza e le molestie nel mondo del lavoro.

La Convenzione riconosce che la violenza e le molestie nel mondo del lavoro "possono costituire una violazione o un abuso dei diritti umani [...] sono una minaccia per le pari opportunità, sono inaccettabili e incompatibili con un lavoro dignitoso". Essa definisce "violenza e molestie" come comportamenti, pratiche o minacce "che mirano a, comportano o possono provocare danni fisici, psicologici, sessuali o economici". Ricorda agli Stati membri che hanno la responsabilità di promuovere un "ambiente generale di tolleranza zero".

Il nuovo standard internazionale in materia di lavoro mira a proteggere i lavoratori e i dipendenti, indipendentemente dal loro status contrattuale, e comprende persone in formazione, stagisti e apprendisti, lavoratori il cui impiego è terminato, volontari, persone in cerca di lavoro e richiedenti lavoro. Riconosce che anche "le persone che esercitano l'autorità, i doveri o le responsabilità di un datore di lavoro" possono essere soggetti a violenza e molestie.

Manuela Tomei, direttrice del dipartimento della qualità sul lavoro dell'OIL, ha dichiarato: “Senza rispetto non c'è dignità sul lavoro e, senza dignità, non esiste giustizia sociale. È la prima volta che vengono adottate una Convenzione e una Raccomandazione sulla violenza e le molestie nel mondo del lavoro. Ora abbiamo una definizione concordata di violenza e molestie. Sappiamo cosa bisogna fare per prevenirle e affrontarle e a chi spetta fare. Speriamo che questi nuovi standard ci conducano nel futuro del lavoro che vogliamo vedere”.

La Convenzione entrerà in vigore 12 mesi dopo la ratifica da parte di due Stati membri. La Raccomandazione, che non è giuridicamente vincolante, fornisce linee guida su come applicare la Convenzione.

Alla Conferenza internazionale del lavoro organizzata in occasione del centesimo anniversario dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro hanno partecipato oltre 5.700 delegati, in rappresentanza di governi, lavoratori e datori di lavoro dei 187 Stati membri dell'OIL.


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