Promozione e protezione della libertà d’espressione e d’informazione
Il Consiglio d’Europa ed il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, con il sostegno dell’Unione Europea, organizzano a Padova, dal 21 al 23 ottobre 2008, un Seminario internazionale su: “La promozione e protezione da parte delle Istituzioni nazionali per i diritti umani della libertà d’espressione e d’informazione”.
Organizzato dall’Ufficio del Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa in collaborazione con il Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova, il Seminario analizzerà in quattro sessioni di lavoro altrettanti aspetti specifici della libertà di espressione e della libertà di informazione: come meglio conciliare la libertà d’espressione con altri diritti della persona; la questione specifica dei discorsi di incitazione all’odio e insulto ai credi religiosi; la protezione dei giornalisti; l’accesso all’informazione.
Circa 40 partecipanti provenienti dalle Istituzioni nazionali per i diritti umani (Difensori civici e Commissioni nazionali per i diritti umani) dei 47 Paesi membri del Consiglio d’Europa e rappresentanti di organizzazioni internazionali e non-governative scambieranno esperienze e buone pratiche sulla questione della libertà d’espressione, che saranno raccolte in una pubblicazione finale destinata a migliorare la conoscenza in materia.
Il Seminario è realizzato nell’ambito di un programma (Peer-to-Peer Project) cofinanziato dall’Unione Europea e dal Consiglio d’Europa che ha per obiettivo quello di creare una rete di strutture non-giurisdizionali e indipendenti per la protezione dei diritti umani, con un’attenzione particolare ai Paesi membri del Consiglio d’Europa che non fanno parte dell’Unione Europea.
“La realizzazione dei diritti umani è una questione di volontà politica”, ha dichiarato il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Thomas Hammarberg. “Non è sufficiente approvare le norme europee e internazionali: è anche necessario fare in modo che queste divengano una realtà ad ogni livello. Le autorità devono promuovere e proteggere l’esistenza di meccanismi extra-giudiziari che assicurano un controllo indipendente”.
ll programma mira dunque a rafforzare il ruolo delle Istituzioni nazionali per i diritti umani nel promuovere i diritti umani nei rispettivi Paesi; affrontare problemi esistenti o potenziali; realizzare indagini e studi; stabilire un dialogo costruttivo con le autorità per prevenire le violazioni dei diritti umani; favorire una rapida mobilizzazione dei partner internazionali qualora necessario. Il progetto intende anche fornire un supporto alla creazione di tali strutture a livello nazionale, regionale e locale, laddove non esistano.
Il Centro interdipartimentale dell’Università di Padova, diretto dal Prof. Marco Mascia, è il partner dell’Ufficio del Commissario per i diritti umani nell’organizzazione di tali seminari in Italia nel 2008, secondo un accordo firmato a Strasburgo il 21 gennaio scorso. I primi due seminari sono stati organizzati a Padova in aprile sul tema dei “Diritti delle persone private della loro libertà: il ruolo delle strutture nazionali per i diritti umani che sono meccanismi OPCAT e di quelle che non lo sono” ed in giugno sul tema della “Protezione dei diritti dei migranti irregolari: il ruolo delle Istituzioni nazionali per i diritti umani”. Altri seminari sono organizzati dall’Ufficio del Commissario a Strasburgo, San Pietroburgo e a Budapest.
Contatti:
Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova: stefano.valenti@centrodirittiumani.unipd.it
Ufficio del Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa: stefano.montanari@coe.int
Strasbourg, 15 October 2008 CommDH/NHRS(2008)22
Joint European Union – Council of Europe Programme
Setting up an active network of independent non judicial human rights structures
The promotion and protection by national human rights structures
of freedom of expression and information
DRAFT PROGRAMME
Workshop for specialised staff of national human rights structures
Padua, 21 – 23 October 2008 (Hotel Plaza)
co-organised by
the Office of the Council of Europe Commissioner for Human Rights
and
the Interdepartmental Centre on Human Rights and the Rights of Peoples
of the University of Padua
Tuesday, 21October 2008
Arrival of participants at Plaza Hotel in Padua
18.30 –19.00 Welcome reception at Plaza Hotel
19.00 – 20.30 Opening session
Opening address
By Marco MASCIA, Director of the Interdepartmental Centre on Human Rights and the Rights of Peoples of the University of Padua
Issues addressed by the workshop
by Markus JAEGER, Deputy to the Director, Head of the National Human Rights Structures Unit, Office of the Council of Europe Commissioner for Human Rights
Freedom of expression and information: rights at stake and international instruments of protection and promotion
by Stefano VALENTI, Interdepartmental Centre on Human Rights and the Rights of Peoples of the University of Padua, P2P Project Officer
20.30 Dinner at Plaza Hotel
Wednesday, 22 October 2008
9.00 – 11.00 Working session 1 - Limits to the freedom of expression, the confrontation between freedom of expression and other individual rights: norms and practices
Presentation of the Standards of the Council of Europe with specific focus to the ECtHR case-law
by Mario OETHEIMER, Lawyer, Research Division, Registry of the European Court of Human Rights
Examples of concrete situations that raise concern in the Council of Europe Member States
by Sejal PARMAR, Senior Legal Officer, Article 19 (London, United Kingdom)
DISCUSSION AND EXCHANGE OF EXPERIENCES, WITH CONTRIBUTIONS FROM NHRS NAMELY FROM SLOVENIA, SPAIN... (tbc)
11.00 – 11.30 Coffee break
11.30 – 12.15 Exchange of experiences continued
12.15 – 13.00 Working session 2 – Limits to the freedom of expression, the specific cases of hate speech and insults to religious beliefs: norms and practices
Presentation of the Standards of the Council of Europe
by Irène KITSOU-MILONAS, Legal advisor of the Commissioner for Human Rights of the Council of Europe
Examples of concrete situations that raise concern in the Council of Europe Member States
by Aline USANASE, lawyer, Secretariat of the European Commission against Racism and Intolerance of the Council of Europe
DISCUSSION AND EXCHANGE OF EXPERIENCES, WITH CONTRIBUTIONS FROM NHRS, NAMELY FROM GEORGIA, GREECE… (tbc)
13.00 – 15.00 Lunch break (buffet at Plaza Hotel)
15.00 – 16.15 Exchange of experiences continued
16.15 – 16.45 Coffee break
16.45 – 18.00 Working session 3 – The protection of journalists: norms and practices
Presentation of the Standards of the Council of Europe (including divulgation of sources)
by Ivan NIKOLTCHEV, Head of Media Unit, Legal and Human Rights Capacity Building Division, Directorate General of Human Rights and Legal Affairs of the Council of Europe
Examples of concrete situations that raise concern in the Member States of the Council of Europe
-by Marc GRÜBER, Director of the European Federation of Journalists
DISCUSSION AND EXCHANGE OF EXPERIENCES, WITH CONTRIBUTIONS FROM NHRS, NAMELY FROM AZERBAIJAN, UKRAINE... (tbc)
20.30 Dinner (Restaurant Alle Piazze Da Giorgio)
Thursday, 23 October 2008
8.45 – 10.00 Working session 3 – The protection of journalists (continued)
Exchange of experiences continued
10.00 – 10.30 Coffee break
10.30 – 13.00 Working session 4 – Access to information: norms and practices
The access to information and official documents
by Helen DARBISHIRE, Executive Director, Access Info Europe
DISCUSSION AND EXCHANGE OF EXPERIENCES, WITH CONTRIBUTIONS FROM NHRS NAMELY FROM ARMENIA, CROATIA…(tbc)
13.00 – 13.45 Winding-up of the workshop
by Markus JAEGER
13.45 Close of the workshop
by Stefano VALENTI
14.00 – 15.00 Lunch (buffet at Plaza Hotel)
15.00 – 19.00 Guided tour of the city of Padua or transfer to Venice
20.30 Dinner
Friday, 24 October 2008
Departure from Plaza Hotel