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Il volume presenta in forma sintetica gli aspetti istituzionali e alcuni dei più interessanti ambiti di sviluppo del diritto internazionale applicabile nei conflitti armati e del diritto internazionale penale.
Fra i temi affrontati: la distinzione tra combattenti e civili e la prassi dei targeted killings; la condizione dei prigionieri di guerra e quella degli enemy combatants; i crimini di guerra, contro l'umanità e di genocidio e la loro repressione ad opera della Corte penale internazionale; i meccanismi di attivazione della Corte; il problema dell'effettività di una giustizia penale globale; il ruolo delle norme sui diritti umani nei conflitti armati e nelle procedure penali internazionali.
Un testo introduttivo ad uno dei settori più complessi e dinamici del diritto internazionale contemporaneo.
Autori:
Paolo De Stefani insegna Diritto internazionale umanitario e penale e Tutela internazionale dei diritti umani presso l'Università di Padova.
Federico Sperotto è Consigliere giuridico nelle Forze Armate e cultore della materia di Diritto internazionale umanitario e penale presso l'Università di Padova.
Prefazione
Questo volume è nato da un'esigenza prima di tutto didattica: quella di offrire agli studenti del Corso di Laurea magistrale in Istituzioni e politiche dei diritti umani e della pace dell'Università di Padova un «manuale» che li aiutasse a focalizzare alcuni concetti e nozioni cardine affrontate nell'insegnamento di Diritto internazionale umanitario e penale che il Corso di Laurea magistrale ha introdotto nell'anno accademico 2010-11. Il modo in cui si svolgono le lezioni in una laurea magistrale richiede infatti di dare per acquisite talune nozioni istituzionali di base, in modo da poter trattare le questioni di maggiore interesse teorico, per non parlare di quelle di maggiore impatto sull'attualità, con taglio seminariale e attraverso la lettura e l'analisi delle fonti. Questo tipo di approccio tuttavia rischia di lasciare incolmate alcune lacune proprio sui fondamenti istituzionali della materia. Di qui l'idea di un testo che costituisse una sorta di «corso ombra», parallelo a quello che effettivamente si tiene in aula, dai contenuti più strettamente istituzionali, a cui rinviare lo studente per collocare in un orizzonte tentativamente sistematico le considerazioni che, in modo più dialogico e necessariamente incompleto, vengono sviluppate nelle lezioni in presenza.
Non mancano, naturalmente, ottimi manuali e testi sistematici sulla materia, anche in lingua italiana. Il valore aggiunto della presente operazione è quello di riunire in un unico volume nozioni introduttive relative ai due settori del diritto internazionale, il diritto internazionale umanitario e quello penale, caratterizzati da storia, struttura, sviluppo e teleologia certamente diversi, ma convergenti intorno alla stessa realtà sociale: i conflitti armati e la violenza sistematica che si associa alle situazioni socio-politiche prodromiche, preparatorie, accompagnatorie o successive ai conflitti armati.
La realizzazione di questo testo ha tratto vantaggio anche dall'esperienza accumulata nell'ambito delle attività operative, di formazione e di addestramento condotte da uno degli autori in qualità di consigliere giuridico delle Forze Armate; di rilievo è stata pure l'esperienza di formazione svolta in collaborazione con l'Ufficio diffusione DIU del Comitato Italiano della Croce Rossa.
A questa prima finalità di ordine didattico se ne aggiunge una seconda, che sottolinea maggiormente la dimensione della ricerca scientifica. Si è offerta infatti l'occasione per fare il punto su un settore del diritto internazionale che negli ultimi dieci-quindici anni ha conosciuto uno sviluppo enorme, profondo e disordinato, su impulso di vicende politiche drammatiche e complesse. Su temi quali la definizione e la repressione dei crimini internazionali, il ruolo della giustizia internazionale (penale e non solo), la lotta all'impunità, la guerra, il terrorismo..., si è dibattuto vigorosamente in sede accademica e politica, nei media, nelle aule di giustizia, a partire da fatti della storia recentissima. In questo volume si è cercato di riassumere, in forma sintetica ma – ci auguriamo – comprensibile e non ambigua, quanto ci è sembrato opportuno ritenere di tale dibattito.
Natale 2011, Pds, Fs
Indice
PREFAZIONE IX
PARTE I DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO
1. INTRODUZIONE AL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO. LE FONTI
1.1 Genesi del diritto internazionale umanitario
1.2 Le fonti del diritto internazionale umanitario
2 AMBITO DI APPLICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO
2.1 Il conflitto armato nel diritto internazionale
2.2 Applicazione in rapporto alla situazione, al tempo, ai luoghi
2.3 Applicazione in rapporto alle persone
3. I COMBATTENTI E GLI ALTRI SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO
3.1 Il diritto di partecipare alle ostilità
3.2 L'obbligo di distinguersi dalla popolazione civile
3.3 Una categoria intermedia tra civili e combattenti?
3.4 La partecipazione alle ostilità
3.5 Spie e mercenari
3.6 Le compagnie private per servizi militari e di sicurezza
4. LA CONDOTTA DELLE OSTILITÀ
4.1 I principi fondamentali
4.2 Il divieto di dirigere attacchi contro obiettivi civili
4.3 Armi vietate
4.4 Le operazioni navali
4.5 Le operazioni aeree
4.6 La protezione dei beni culturali
5. LA PROTEZIONE DEI FERITI, DEI NAUFRAGHI E DELLE CATEGORIE VULNERABILI
5.1 Le categorie protette
5.2 La protezione delle donne e dei bambini
5.3 Altre misure umanitarie
6. I PRIGIONIERI DI GUERRA
6.1 Persone aventi diritto allo stato di prigioniero di guerra
6.2 Trattamento dei prigionieri di guerra
7. L'OCCUPAZIONE MILITARE
7.1 L'occupazione militare
7.2 Protezione della popolazione civile nel territorio occupato
8. LE OPERAZIONI MULTINAZIONALI
8.1 Le operazioni delle Nazioni Unite
8.2 L'uso della forza autorizzato dalle Nazioni Unite
8.3 L'uso della forza nelle operazioni multinazionali
9. I CONFLITTI ARMATI NON INTERNAZIONALI
9.1 I conflitti armati interni
9.2 L'art. 3 comune alle Convenzioni di Ginevra
9.3 Il II Protocollo addizionale del 1977
9.4 Condotta delle ostilità nei conflitti armati non-internazionali
10. L'IMPOSIZIONE DEGLI OBBLIGHI E LA REPRESSIONE DELLE INFRAZIONI
10.1 Le garanzie del diritto umanitario
10.2 La rappresaglia bellica
10.3 Il risarcimento del danno
10.4 La repressione penale delle infrazioni
10.5 L'esercizio della giurisdizione penale internazionale
10.6 Le Commissioni di fact-finding
10.7 Le commissioni di verità e riconciliazione
11. LA TUTELA DEI DIRITTI UMANI NEI CONFLITTI ARMATI
11.1 I diritti umani nei conflitti armati
11.2 La prassi delle Corti regionali per i diritti umani
12. IL DIRITTO UMANITARIO NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA
12.1 La normativa italiana applicabile nei conflitti armati
12.2 I crimini di guerra nella legislazione italiana
PARTE II DIRITTO INTERNAZIONALE PENALE
13. INTRODUZIONE AL DIRITTO INTERNAZIONALE PENALE
13.1 Evoluzione del diritto internazionale e diritto internazionale penale
13.2 Genesi del diritto internazionale penale
13.3 I crimini di diritto internazionale
13.4 Le fonti del diritto internazionale penale
14. I «PRINCIPI GENERALI» DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PENALE
14.1 Nozioni preliminari. Gli elementi del reato
14.2 Il principio di legalità
14.3 Responsabilità penale individuale
14.4 L'elemento soggettivo
14.5 Le forme di partecipazione
14.6 L'irrilevanza della posizione ufficiale
14.7 La responsabilità di comando e l'esecuzione di ordini
14.8 Le cause di esclusione della responsabilità penale
15. DIRITTO INTERNAZIONALE PENALE SOSTANZIALE
15.1 Il crimine di aggressione
15.2 I crimini di guerra
15.3 Il genocidio
15.4 I crimini contro l'umanità
15.5 La tortura
15.6 Il terrorismo
16. L'ESERCIZIO DELLA GIURISDIZIONE PENALE INTERNAZIONALE
16.1 La giurisdizione in materia di crimini internazionali
16.2 I Tribunali istituiti dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
16.3 La Corte penale internazionale
16.4 I Tribunali ibridi
17. PROCEDURA PENALE INTERNAZIONALE
17.1 Il processo penale internazionale
17.2 I Tribunali ad hoc
17.3 La Corte penale internazionale
17.4 Il principio ne bis in idem
BIBLIOGRAFIA, STRUMENTI INTERNAZIONALI E GIURISPRUDENZA CITATA
Riferimenti bibliografici
Trattati ed altri strumenti internazionali
Tavola dei casi
INDICE ANALITICO
30/03/2021