La Dichiarazione universale è all'origine di un processo normativo che è determinante per la finalizzazione genuinamente umana del diritto internazionale generale.
Il fatto che la Dichiarazione si sia presentata all'origine come "raccomandazione", priva pertanto — nonostante la solennità e l'importanza delle enunciazioni -di carattere vincolante da un punto di vista strettamente giuridico, non le ha tuttavia precluso di assolvere al ruolo dì madre prolifica di accordi giuridici internazionali comportanti precisi obblighi di adempimento per gli stati parti. Anzi, la stessa Dichiarazione, attraverso il costante ed esplicito richiamo di cui è stata oggetto nel corso di questo quarantennio, si trova oggi recepita all'interno dei numerosi Trattati e Convenzioni internazionali, che hanno sempre più specificato e reso operativi i principi, ovvero «le verità pratiche», in essa sanciti. [...]