La distinzione tra diritti individuali e sociali accompagna in Europa il processo di mutamento dallo Stato di diritto, prodotto dalla civiltà liberale, allo Stato sociale di diritto, frutto della cultura democratica sia di ispirazione cristiana sia socialista.
I diritti individuali - che le grandi codificazioni civili avevano raccolto dalla tradizione romanistica e che la scienza giuridica europea aveva dogmatizzato nella figura del diritto soggettivo, prima nei soli rapporti tra i privati, poi anche tra i cittadini e lo Stato - avevano avuto una lunga, multimillenaria storia nelle società semplici dell'antichità mediterranea e poi del medioevo europeo.