Copertina della Rivista "Pace, diritti dell'uomo, diritti dei popoli" anno III, n. 3/1989

I Kurdi, un popolo minacciato e senza diritti

Hiner Saleem (1989)
Tipologia pubblicazione
Articolo / Saggio
Pagine
41-48
Lingua
IT

Il Kurdistan, che letteralmente significa paese dei Kurdi, si estende su una superficie vasta 500000 km², con una popolazione che supera i 25 milioni di persone di lingua e origine indoeuropea.

I Kurdi sono gli eredi di una delle più antiche culture dell'umanità, di una cultura che risale all'impero dei Medi, e che ha dato lungo i secoli scrittori, filosofi, grandi musicisti e poeti. Il paese dei Kurdi che faceva da ponte tra i due imperi, quello ottomano e quello persiano, divenne teatro di rivalità e scontri tra i due. Ai Kurdi, accerchiati e politicamente isolati tra due giganti, restavano poche possibilità di sopravvivere con una propria identità indipendente. Nella famosa battaglia di Cialderan si schierano a fianco del Sultano ottomano, che era un musulmano sunnita, contro lo Shah di Persia, un musulmano sciita che aveva imposto lo sciitismo come la religione dell'impero. L'appoggio kurdo contribuì alla vittoria ottomana [...]

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Parole chiave

regione curda