All’insegna del motto “Trasformiamo il futuro” migliaia di giovani delle scuole di ogni ordine e grado e dell’università hanno camminato insieme sui passi di Francesco da Perugia ad Assisi per chiedere ancora una volta alla politica nazionale e internazionale di fermare tutte le guerre e di promuovere pace, rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto, sviluppo sostenibile, democrazia.
Dietro allo striscione di apertura della Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità alunni e alunne, docenti e dirigenti scolastici di 119 scuole della Rete nazionale delle scuole di pace. A seguire lo striscione della Rete delle Università Italiane per la Pace (RUniPace) che riunisce 71 università.
Presenti anche 280 realtà associative e sindaci, assessori, consiglieri comunali e regionali di 150 enti locali da tutta Italia.
L’Università di Padova ha partecipato alla Marcia con 80 studentesse e studenti, giovani in Servizio Civile Universale, personale tecnico amministrativo, guidati da Monica Fedeli, Prorettrice alla Terza Missione, e Marco Mascia, Presidente del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”.
E’ stata la "marcia dei giovani", la terza da quando è scoppiata la guerra in Ucraina.