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16/5/2015
Copertina del libro "Agree to Differ" pubblicazione dell'UNESCO e di Tudor Rose per la Decade internazionale per il riavvicinamento delle culture (2013-2022)
© UNESCO

3° Forum Mondiale sul dialogo interculturale, Baku, 18-19 maggio 2015

Il 18 e il 19 maggio 2015, si terrà a Baku, in Azerbaijan, il 3° Forum mondiale sul Dialogo interculturale, promosso dall’UNESCO, dall’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite, dall’Organizzazione mondiale del Turismo, dal Consiglio d’Europa, dall’ISESCO e dal Centro Nord-Sud del Consiglio d’Europa, con il patrocinio del Presidente dell’Azerbaijan, Ilham Aliyev.

Il Forum rappresenta un’opportunità per discutere, in una piattaforma internazionale, i traguardi raggiunti fino ad oggi in materia di dialogo interculturale e diversità culturale, per individuare le sfide del dialogo interculturale secondo i suoi profili concettuali, politici, pratici e di governance, nonché per delineare strategie condivise e buone pratiche volte a promuovere il dialogo, la diversità e la comprensione reciproca tra i popoli e le nazioni.

Il tema scelto per il Forum di quest’anno è “cultura e sviluppo sostenibile nell’agenda per lo sviluppo post-2015”, il cui obiettivo è quello di far riflettere gli Stati, le organizzazioni internazionali e gli esponenti della società civile sulla centralità del dialogo tra le culture e della cooperazione tra le civiltà nella promozione della sicurezza umana.

Durante la cerimonia di apertura sarà ufficialmente presentato il volume “Agree to Differ”, pubblicazione dell’UNESCO e di Tudor Rose per la Decade internazionale per il riavvicinamento delle culture (2013-2022) che contiene, tra gli altri, il saggio “Plural citizenship and the right to peace in the agenda of the intercultural dialogue: an Italian Case” del Professor A. Papisca, Cattedra UNESCO “Diritti umani, democrazia e pace” dell’Università di Padova.