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6/4/2023

Antigone: “Dalla parte di Antigone” - primo rapporto sulle donne detenute in Italia

L’Associazione Antigone per i diritti e le garanzie nel sistema penale, ha pubblicato “Dalla parte di Antigone” il primo rapporto sulle donne detenute in Italia.

Il rapporto dell’associazione offre uno sguardo completo su tutte le carceri e le sezioni femminili nel nostro Paese, comprese quelle minorili e i reparti che ospitano detenute trans collocate nelle sezioni femminili. Le donne in carcere in Italia sono una minoranza della popolazione detenuta, ma scontano il peso di un sistema detentivo plasmato sulle esigenze, i bisogni e le peculiarità maschili.

All'interno sono riportati tutti i dati relativi alle presenze, alle tipologie di reato, alla criminalità femminile, alle misure alternative, alle nazionalità, alle età, ai bambini con le mamme. Ma anche analisi e approfondimenti sulla vita interna alle carceri femminili, i bisogni specifici, il personale dell'amministrazione e tanto altro.

Stando ai dati del rapporto in Italia vi sono 8 donne detenute ogni 100.000 abitanti donne. Vi sono invece 182 uomini detenuti ogni 100.000 abitanti uomini. Vi sono inoltre 17 donne transgender detenute ogni 100.000 abitanti transgender. Ciò è dovuto al fatto che in Italia le donne in carcere sono meno rispetto alle donne denunciate e rappresentano solo il 4,2% della popolazione detenuta.

Solo questi dati confermano che il carcere rimane un luogo tendenzialmente maschile. Per questa ragione si è voluto titolare il rapporto ad Antigone, la cui tragedia racconta del rapporto tra la legge e la giustizia e del conflitto tra il potere maschile e il corpo della donna.
Il nostro sistema penitenziario è declinato nelle norme e nell’organizzazione istituzionale al maschile. Non vi è una specifica attenzione rivolta alle donne detenute nelle leggi, nei regolamenti penitenziari e nel management penitenziario.

Da questi presupposti e dai dati raccolti l’Associazione Antigone ONLUS delinea dieci proposte volte a colmare questo gap, consultabili nel rapporto messo a disposizione gratuitamente online.