diritti umani

Conferenza Internazionale “Data-driven human rights research”, Università di Padova, 9-10 novembre 2020

HRC 2020
© Centro Diritti Umani

L’annuale conferenza internazionale sui diritti umani organizzata dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” e dal Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali si è tenuta il 9 e 10 novembre quest’anno, sul tema “Data-driven human rights research”. Il Centro ha ospitato, in modalità telematica, studiosi, ricercatori, e esperti provenienti da tutto il mondo, Brasile, Malesia, Egitto, Polonia, Russia, Sud Africa, Regno Unito, Azerbaijan, Giappone e Italia.

La Conferenza ha affrontato, adottando una prospettiva multidisciplinare, la sfida della “misurazione” dei diritti umani e la produzione di ricerca e conoscenza basate sull’evidenza empirica e su dati concreti.

L’importanza della misurazione dei diritti umani nel loro insieme, l’affidabilità delle fonti utilizzate, e l’adeguatezza degli indicatori, sono stati i temi centrali discussi da Attilio Pisanò, Università del Salento, Lecce e Maria Green, Raoul Wallenberg Institute of Human Rights and Humanitarian Law, Lund (Svezia) durante la sessione plenaria mattutina del 9 novembre.

Nei 3 diversi panel paralleli tenuti nel pomeriggio dello stesso giorno i temi centrali affrontati dalle studiose e dagli studiosi sono stati:

-Le violazioni dei diritti umani - raccolta di dati, accesso ai fatti
-Informatica e diritti umani: opportunità e sfide dell'uso dei dati personali
-Metodi nella ricerca sui diritti umani - I diritti umani nei metodi di ricerca.

Ogni panel si è concluso con un attivo dibattito tra gli speakers e le persone in collegamento.

Il 10 mattina, Jonas Grimheden, EU Fundamental Rights Agency, in collegamento da Vienna, ha introdotto un prospettiva europea di utilizzo dei dati verificati in materia di diritti umani, mentre Edzia Carvalho, dall’ University of Dundee (UK), ha parlato di attivismo basato sui dati: delle opportunità e delle sfide che ci attendono.

L’obiettivo raggiunto con successo dalla Conferenza internazionale è stato quello di promuovere la ricerca e stimolare una riflessione inerente alle linee di frattura normative/fattuali e al divario tra norme e realtà, non solo in relazione alle divergenze circa la conformità, ma anche come opportunità per espandere e contemperare le articolazioni giuridiche, etiche e filosofiche dell’attuale narrazione dei diritti umani.

La conferenza è stata organizzata in collaborazione con altri istituti internazionali di ricerca tra cui: Human Rights Consortium, School of Advanced Studies, Università di Londra; School of Global Studies, Università di Göteborg; UNESCO Chair 'Human Rights and Security', Università di Graz; Institute of International Studies, Università di Breslavia.

I video della conferenza internazionale sono disponibili nella pagina Facebook del Centro Diritti Umani.

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educazione diritti umani conferenza ricerca