© Università degli Studi di Padova - Credits: HCE Web agency
Si è svolta lo scorso 7 luglio a Venezia, presso Palazzo Franchetti, la Conferenza finale del progetto europeo “TEMVI: Trafficked and Exploited Minors between Vulnerability and Illegality. Forced criminal activities as a new form of exploitation in human trafficking: knowledge and human rights based practices (HOME/2013/ISEC/AG/THB/4000005491)”.
La Conferenza finale, che aveva come obiettivo quello di presentare le attività, i prodotti e i risultati progettuali, nonché quello di contribuire ad accrescere la consapevolezza e la conoscenza del fenomeno della tratta e dello grave sfruttamento di minori in relazione alle attività criminali, ha visto una significativa partecipazione di esponenti delle forze dell’ordine, della magistratura e di operatori sociali.
Ad aprire la Conferenza, i saluti dell'Assessore alla Coesione Sociale della Città di Venezia, Simone Venturini, che ha confermato l'impegno comunale per una maggior conoscenza di questi fenomeni e per un rafforzamento delle azioni di contrasto, seguiti dai saluti del Direttore del Centro di Ateneo per i Diritti Umani, il Prof. Marco Mascia e del Questore vicario di Venezia, Marco Odorisio.
La prima parte della giornata è stata dedicata alla presentazione del fenomeno delle attività criminali forzate come nuova forma di sfruttamento nei diversi Paesi che hanno preso parte al progetto (Francia, Italia, Romania e Ungheria).
La prima sessione pomeridiana, arricchita dall'intervento del Procuratore di Lecce, Cataldo Motta, si è concentrata sull'esperienza della Polizia di Stato nelle investigazioni sulla tratta di minori sfruttati in attività illecite; sulla cooperazione internazionale in materia di tratta e il traffico di migranti; e sulle sfide e i gap nel sistema anti-tratta rispetto all’identificazione, protezione e azione penale con un focus particolare sullo sfruttamento dei minori.
Nella parte conclusiva della Conferenza, infine, è stato dato spazio alla presentazione dei prodotti del progetto e dell'azione sperimentale condotta nell'area del Triveneto.
Finanziato dalla Commissione europea e coordinato dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università di Padova, il Progetto TEMVI è dedicato allo studio, alla formazione e allo sviluppo di pratiche operative multi-agenzia sul tema delle situazioni di grave sfruttamento e tratta di minori collegate alle economie illegali.
6/7/2016