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13/3/2009 (Archivio storico)

Consiglio diritti umani: presentato il rapporto di Martin Scheinin, Relatore Speciale per la Promozione e la Tutela dei Diritti Umani nella Lotta al Terrorismo.

È stato presentato il 10 marzo a Ginevra, durante i lavori della decima sessione ordinaria del Consiglio diritti umani, il rapporto di Martin Scheinin (il Relatore speciale per la promozione e la tutela dei diritti umani nella lotta al terrorismo) sull'operato dei servizi segreti e sulla loro mancanza di responsabilità. Il rapporto, altamente critico sulle “rendition” (trasporto e detenzione illegale), la tortura ed altri abusi autorizzati dai servizi segreti, indirizza critiche specifiche nei confronti del Regno Unito.

“L'evidenza suggerisce” sostiene il rapporto ”che la mancanza di sorveglianza e di responsabilità politica e legale ha facilitato attività illegali da parte dei servizi segreti”.

Allo scopo di contrastare tali carenze, il Relatore speciale raccomanda una maggiore sorveglianza attraverso l'istituzione di comitati indpendenti di supervisione e l'attuazione di investigazioni approfondite nei casi di “rendition” che si sono verificati.

Il rapporto, che ha implicazioni di vasta portata con i maltrattamenti subiti da Binyam Mohamed a Guantanamo, il Relatore speciale critica in modo particolare il Regno Unito per diversi aspetti, ponendo il Governo britannico in compagnia scomoda con vari regimi che praticano sistematicamente la tortura. Nel suo resconto, Scheinin pone in evidenza la cooperazione illegale tra la Gran Bretagna e gli Stati Uniti sulle “rendition”. La Gran Bretagna viene inoltre accusata di cooperare con vari regimi che abusano dei propri prigionieri (incluso il Marocco, dove Binyam Mohamed è stato torturato).

Il rapporto completo può essere consultato in allegato.