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19/3/2009 (Archivio storico)

Il ruolo dei difensori civici quando le sentenze non vengono eseguite

Il Consiglio d’Europa ed il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, con il sostegno dell’Unione Europea, organizzano il 24 - 26 marzo a Padova un seminario sul ruolo delle strutture nazionali per i diritti umani nei casi di non esecuzione di sentenze passate in giudicato.

Il seminario è organizzato dall’Ufficio del Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa con il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, nell’ambito del programma del Consiglio d’Europa e dell’Unione Europea “Peer to peer project”. Il progetto mira costruire una rete di istituzioni indipendenti non giudiziarie (Difensori civici e Commissioni  nazionali per i diritti umani) presso gli Stati membri del Consiglio d’Europa, con particolare attenzione ai paesi non membri dell’Unione Europea. Il progetto si sviluppa attraverso una serie di programmi formativi, attività comuni di analisi e scambio di buone prassi, tra i membri specializzati delle strutture nazionali. Nell’ambito di questo programma 3 seminari sono stati organizzati a Padova nel 2008. Nel 2009 sono previsti 7 seminari in Italia, Ungheria e Russia, per la formazione dei difensori civici dei 47 paesi membri del Consiglio d’Europa, come previsto da una convenzione tra il Centro Diritti Umani e il Commissario per i Diritti Umani. Il rilievo politico del progetto è quello di rafforzare le istituzioni democratiche per la protezione e promozione dei diritti umani, in particolare nei paesi non ancora membri dell’Unione Europea.