A A+ A++
6/8/2021

L'appello di UNICEF: La più grande crisi umanitaria mondiale è in Yemen e sta privando i bambini del loro futuro

Anni di conflitto in Yemen stanno avendo effetti devastanti sull'accesso all'educazione scolastica di milioni di minori, oggi sempre più vulnerabili ed esposti a povertà e sfruttamento, come si legge nel Report del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF).

A causa della crisi in Yemen, ad oggi vi sono 21 milioni di persone che necessitano di aiuti umanitari, e di queste più di 11 milioni sono bambini. Molti di loro vengono uccisi o feriti nell'ambito del conflitto, mentre i danni alle scuole e alle strutture ospedaliere ne ostacola il diritto a ricevere cure mediche e ad un'educazione, privandoli del loro futuro e mettendo a rischio la loro salute, soprattutto nel contesto della pandemia.
UNICEF calcola inoltre che circa 2.3 milioni di bambini sotto i cinque anni in Yemen soffriranno di grave malnutrizione nel 2021, secondo un'analisi condotta lo scorso febbraio.

L’UNICEF è presente sul territorio e svolge quotidianamente attività di supporto alla popolazione, per aiutare i più piccoli a superare l'impatto del conflitto e tutelare la loro infanzia. La pandemia da Covid-19 ha chiaramente inasprito le loro condizioni di vita, mettendo a dura prova il sistema sanitario già fragile e rendendo la popolazione ancora più vulnerabile.

L’UNICEF ha lanciato perciò un appello per rispondere alla crisi umanitaria, richiedendo 508 milioni di dollari per intervenire su tutti i fronti, tra i quali la salute, la nutrizione, l'educazione e la protezione dei minori, acqua e misure igieniche, protezione sociale e sviluppo.