Nazioni Unite: 25 novembre Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Ogni 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dalle Nazioni Unite con Risoluzione A/RES/48/104, in ricordo del terribile assassinio delle tre sorelle Mirabal avvenuto durante il regime dominicano di Rafael Leonidas Trujillo nel 1960.

La violenza contro le donne viene definita dalla Dichiarazione ONU per l’eliminazione della violenza contro le donne del 1993 come "ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, che avvenga nella vita pubblica o privata”.

Nonostante la crescente consapevolezza e l'impegno a livello internazionale, la violenza contro le donne è ancora un fenomeno largamente diffuso. Secondo l’agenzia UN Women, 1 donna o ragazza su 3 subiscono violenza fisica o sessuale durante la loro vita, più frequentemente da un partner intimo, circa 750 milioni di donne e ragazze si sono sposate prima del loro 18 ° compleanno; mentre 200 milioni di donne e ragazze hanno subito mutilazioni genitali femminili (MGF). Nel 2017, 1 donna su 2 è stata uccisa dai propri partner o familiari; mentre solo 1 uomo su 20 è stato ucciso in circostanze simili. Il 71% di tutte le vittime della tratta di esseri umani nel mondo sono donne e ragazze e 3 su 4 sono sfruttate sessualmente.

A partire dalla giornata internazionale di quest'anno e per i prossimi due anni, il Segretario generale delle Nazioni Unite ha lanciato la campagna UNiTE che richiama a uno sforzo pluriennale volto a prevenire ed eliminare la violenza contro donne e ragazze ed in particolare si concentra sul tema dello stupro come forma specifica di danno commesso contro donne e ragazze in periodi di pace o di guerra.

Il tema del 2019 "Orange the World: Generation Equality Stand Against Rape". Come negli anni precedenti, la Giornata internazionale segnerà il lancio di 16 giorni di attivismo che si concluderanno il 10 dicembre 2019, giorno in cui si celebra la Giornata internazionale dei diritti umani.

Numerosi eventi pubblici sono stati coordinati e quest'anno edifici e punti di riferimento iconici saranno illuminati di arancione per ricordare la necessità di un futuro libero dalla violenza. 

Nell’ambito della giornata contro la violenza sulle donne, l’Università di Padova e il Centro di Ateneo per i Dritti Umani "Antonio Papisca" aderiscono all’iniziativa di Posto Occupato, che dal 2013 si attiva per lanciare un messaggio concreto contro il femminicidio, occupando simbolicamente un luogo pubblico o privato (una panchina, una sedia, un posto a teatro) per ricordare l’assenza delle donne vittime di violenza. 

Un Posto Occupato verrà lasciato all'ingresso del Centro di Ateneo per Diritti Umani “Antonio Papisca”.

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Aggiornato il

19/11/2019