Nazioni Unite: 43^ sessione del Consiglio Diritti Umani, 24 Febbraio – 20 Marzo 2020, Ginevra
Dal 24 Febbraio al 20 Marzo 2020 avrà luogo la quarantatreesima sessione del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite. Nel corso della sessione, il Consiglio prende in esame diversi temi e discute le relazioni annuali dell'Alto Commissario e del Segretario Generale.
In questa sessione, il Consiglio affronterà questioni quali la protezione dei difensori dei diritti umani, la libertà di religione e pensiero, la protezione e promozione dei diritti umani in rapporto a misure di contrasto al terrorismo, il diritto al cibo, il diritto ad un’abitazione adeguata, il diritto alla privacy.
Inoltre, il Consiglio discuterà situazioni specifiche in Paesi quali Nicaragua, Venezuela, Siria, Sud Sudan, Sri Lanka, Burundi, Iran, Myanmar, Eritrea.
Durante il meeting organizzativo del 10 Febbraio 2020, è stato reso noto il programma di lavoro che include 4 tavoli di discussione e 100 rapporti. I tavoli di discussione sono organizzati per permettere agli stati e alle ONG di ascoltare e dibattere con esperti su precise questioni.
Gli stati hanno inoltre annunciato almeno 32 risoluzioni, una delle quali sponsorizzata dall’Italia ed altri paesi con riguardo alla situazione dei diritti umani in Siria.
L’agenda della sessione è suddivisa in 10 punti:
1. Questioni organizzative e procedurali.
2. Rapporto annuale dell’Alto Commissario per i Diritti Umani e rapporti dell’Ufficio dell’Alto Commissario e del Segretario Generale.
3. Promozione e protezione dei diritti umani, civili, politici, economici, sociali e culturali, incluso il diritto allo sviluppo.
4. Situazioni specifiche che richiedono l’attenzione del Consiglio.
5. Uffici e meccanismi per i diritti umani.
6. UPR.
7. Situazione in Palestina e in altri territori occupati.
8. Sviluppi e implementazioni della Dichiarazioni di Vienna.
9. Razzismo, discriminazione, xenofobia e forme di intolleranza, sviluppi e implementazioni della Dichiarazione di Durban.
10. Assistenza tecnica e rafforzamento delle forze.
Tra i temi di particolare rilievo per la sessione, International Service for Human Rights (IHSR) ha messo in luce la protezione dei difensori dei diritti umani e il crescente fenomeno delle rappresaglie.
Nel mondo, il numero di casi di intimidazioni e rappresaglie contro coloro che difendono i diritti umani è in crescita. Questo fatto non costituisce solo una violazione dei diritti umani dei singoli individui, ma una minaccia per l’intero meccanismo di protezione e promozione dei diritti umani delle Nazioni Unite.
ISHR si aspetta che la Presidente del Consiglio identifichi e denunci pubblicamente i casi di rappresaglia con dichiarazioni formali e conferenze stampa, e ribadisca la necessità di investigare i fatti e trattenere gli aggressori responsabili.
Per maggiori dettagliate informazioni sulla quarantatreesima sessione del Consiglio, consultare il link sottostante.
In allegato è possibile leggere la bozza del programma della sessione.