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4/2/2009 (Archivio storico)
Una mappa del mondo centrata sul Polo Nord, inscritta in un cercine composto da rami d'ulivo incrociati. La proiezione della mappa include quattro cerchi concentrici.
© ONU

Nazioni Unite - Quarta sessione del meccanismo di Revisione Periodica Universale (UPR)

E’ in corso a Ginevra dal 2 al 13 febbraio 2009 la Quarta sessione del meccanismo di Revisione Periodica Universale (UPR), la nuova procedura individuata dalla Risoluzione 60/251 (para. 5) dell’Assemblea Generale, con cui si persegue lo scopo di esaminare il rispetto da parte di tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite degli obblighi assunti in materia di diritti umani.

Nel corso di questa sessione, saranno esaminati i seguenti 16 Stati: Germania, Djibouti, Canada, Bangladesh, Federazione Russa, Azerbaijan, Cameroon, Cuba, Arabia Saudita, Senegal, Cina, Nigeria, Messico, Mauritius, Giordania e Malaysia.

Durante le due settimane di lavoro, si svolgerà un dialogo interattivo tra i rappresentanti dei 16 Paesi “sotto esame”, il Gruppo di lavoro dell’UPR, composto da tutti i 47 Stati membri del Consiglio diritti umani, e gli Stati osservatori presenti, sulla base delle informazioni contenute in 3 documenti preparati, rispettivamente, dallo Stato interessato, dall’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani (in collaborazione con i Treaty Bodies e le Procedure speciali), e da altri attori rilevanti, incluse ONG, istituzioni nazionali per i diritti umani, human rights defenders, organismi regionali, istituzioni accademiche e centri di ricerca. L’esame di ciascun Paese sarà facilitato da un gruppo di 3 Stati membri del Consiglio (la c.d. Troika), che svolgerà il ruolo di relatore. Al termine dei lavori, il Gruppo di lavoro adotterà un rapporto per ciascun Paese esaminato, in cui verrà sintetizzato il dialogo interattivo, e verranno indicate le conclusioni e le raccomandazioni, nonché gli impegni che gli Stati decideranno di assumere volontariamente.

Le raccomandazioni finali formulate nel corso di questa Quarta sessione verranno adottate dal Consiglio diritti umani nella prossima sessione plenaria.