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Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban-Ki Moon e il Consiglio di Sicurezza hanno condannato fermamente l’attacco al consolato americano a Bengazi, Libia, avvenuto mercoledì 12 settembre e costato la vita all’Ambasciatore americano in Libia, Chris Stevens, a un agente dei servizi segreti, a due marines e a diversi civili libici che lavoravano presso il consolato.
Si presume che l’attacco sia stato perpetrato per mano di estremisti islamici come reazione alla diffusione di un video anti-islamico prodotto da un imprenditore israelo-americano.
Il Segretario Generale, nel messaggio rilasciato per l’occasione, rimarcando che le Nazioni Unite respingono le offese nei confronti delle religioni in ogni loro forma, ha dichiarato che la violenza perpetrata a Bengazi non può essere giustificata in alcun modo.
Anche i membri del Consiglio di Sicurezza hanno ribadito che tali atti sono ingiustificabili a prescindere dalle loro motivazioni, ed hanno sottolineato la necessità di consegnare i responsabili alla giustizia.
Il Segretario Generale ha infine riaffermato l’impegno delle Nazioni Unite per continuare ad assistere il governo e il popolo libico nei loro sforzi per portare stabilità nel paese.
13/9/2012