Consiglio d’Europa: Stop! alla violenza domestica sulle donne.

 

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La violenza domestica contro le donne è una delle violazioni dei diritti umani più diffusa e deve essere contrastata.  Questo tipo di violenza è un fenomeno purtroppo in crescita che non conosce né frontiere geografiche, né limiti di età o razza e si insinua in ogni tipo di relazione familiare, colpendo tutte le classi sociali. Per questo il Consiglio d'Europa, organizzazione per la difesa dei diritti umani in Europa, ha lanciato una campagna che coinvolge i suoi stati membri; il fine dell'iniziativa è criminalizzare la violenza domestica. La violenza domestica è un insulto alla dignità umana: priva le donne della loro capacità di esercitare i diritti fondamentali garantiti dalla Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo. Le istituzioni intergovernative, parlamentari, locali e regionali del Consiglio d'Europa si sono unite per il lancio di diverse iniziative volte a combattere la violenza domestica a tutti i livelli. In particolare, l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa ha promosso il coinvolgimento in questa campagna dei parlamenti nazionali. Il parlamento austriaco ha raccolto l’invito di organizzare la conferenza finale sulla campagna. 

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Il programma della conferenza è disponibile nel sito:  

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http://www.coe.int/t/pace/campaign/stopviolence/vienna_en.asp

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