Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite: 40 Risoluzioni e Decisioni adottate durante la 24° sessione ordinaria
Il Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite, riunitosi nella sua 24° sessione ordinaria dal 9 al 27 settembre 2013, ha adottato 40 Risoluzioni e Decisioni in merito a varie tematiche.
In particolare, si segnala l’adozione da parte del Consiglio Diritti Umani di una Risoluzione (A/HRC/24/L.38) sulla situazione umanitaria in Siria, nella quale viene duramente condannato il recente massacro nella regione di Ghouta e si richiede alle autorità siriane di collaborare con la Commissione internazionale d’inchiesta, garantendo la possibilità un immediato e sicuro accesso al paese.
Si segnala, inoltre, la Risoluzione Local Government and Human Rights (A/HRC/24/L.2), nella quale il Consiglio Diritti Umani esorta i Governi locali a proseguire nella loro azione di difesa e promozione dei diritti umani e richiede all’ Advisory Committee la realizzazione di un rapporto specifica su questo tema.
Altre Risoluzioni adottate dal Consiglio durante la sessione di settembre 2013 riguardano temi quali, fra gli altri, la protezione e promozione dei diritti dei popoli indigeni, la promozione dei diritti umani attraverso lo sport, il diritto allo sviluppo, le detenzioni arbitrarie, l’educazione ai diritti umani, diritti umani e giustizia minorile, la partecipazione politica, i matrimoni forzati.
Durante la 24 sessione del Consiglio sono stati, inoltre, estesi i mandati degli Special Rapporteurs per il diritto all’acqua e all’igene, per il diritto alla libertà di associazione e assemblea, per il diritto ad un alloggio adeguato, degli Special Rapporteur sulle forme contemporanee di schiavitù, sul diritto alla salute e sui popoli indigeni. E’ stato esteso anche il mandato del Working Group sulle detenzioni arbitrarie e sull’uso dei mercenari.
Il Consiglio ha infine nominato, per un periodo di tre anni, un Esperto indipendente sui diritti delle persone anziane e uno sulla situazione dei diritti umani nella Repubblica Centro-Africana e ha rinnovato i mandati degli Esperti indipendenti in Sudan e Somalia e dello Special Rapporteur per la situazione dei diritti umani in Cambogia.