Convenzione dell'UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale

Successivamente al deposito del trentesimo strumento di ratifica, la Convenzione internazionale per la protezione del patrimonio culturale mondiale immateriale, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO nell’ottobre 2003, entrerà in vigore il prossimo 20 aprile.

La Convenzione si aggiunge al corpus normativo sviluppato in ambito UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale mondiale materiale e si propone di salvaguardare le tradizioni ed espressioni orali (compresa la lingua quale vettore del patrimonio culturale mondiale immateriale), le forme ludiche e d’intrattenimento, le pratiche sociali e rituali, gli eventi festivi, le conoscenze e le pratiche concernenti la natura e l’universo così come leconoscenze relative all’artigianato. Gli Stati Parti della Convenzione s’impegnano – tra l’altro – a predisporre una mappatura nazionale del proprio patrimonio culturale immateriale, col fine di permettere la redazione di un catalogo globale ad hoc, e a promuovere iniziative internazionali atte alla salvaguardia di tale patrimonio, anche attraverso l’utilizzo delle risorse previste da un Fondo apposito.