Nazioni Unite: al via la campagna #LetMeLearn in vista del vertice globale sull'educazione del 19 settembre
Nel contesto della crisi dell'educazione esacerbata dalla pandemia COVID-19, le Nazioni Unite stanno collaborando con una delle principali organizzazioni benefiche per l'infanzia Theirworld e altri operatori del settore per lanciare la campagna #LetMeLearn, esortando i leader mondiali ad ascoltare le voci dei giovani e a mettere in atto i piani e i finanziamenti necessari per fornire un'educazione di qualità a ogni bambino.
"In tutto il mondo, l'istruzione è in crisi", ha avvertito il Segretario generale António Guterres, osservando che la crisi nelle aule scolastiche "brucia lentamente e spesso non si vede", ma ha "profonde conseguenze per gli individui, le società e il nostro futuro collettivo".
A causa dei disagi causati dalla pandemia, centinaia di milioni di bambini e giovani sono ancora fuori dalla scuola. Molti di coloro che frequentano la scuola non stanno apprendendo le competenze di base di cui hanno bisogno come cittadini e partecipanti alla società. Molti altri si interrogano sulla pertinenza dei loro sistemi educativi e dei programmi di studio per il mondo di oggi. Un sondaggio globale, commissionato da Theirworld, mostra che più di due terzi dei giovani intervistati ritengono che i leader stiano tradendo la loro promessa di fornire un'educazione di qualità.
Il lancio della campagna #LetMeLearn ha lo scopo di creare uno slancio verso il Vertice sulla trasformazione dell'educazione che il Segretario Generale convocherà il 19 settembre per definire una nuova visione dell'educazione che fornisca agli studenti di ogni età e provenienza le competenze, le conoscenze e i valori di cui hanno bisogno per prosperare. I leader mondiali decideranno quali azioni intraprendere per raggiungere l'Obiettivo di sviluppo sostenibile 4 delle Nazioni Unite (educazione di qualità).
Il capo delle Nazioni Unite ha dichiarato che la campagna è "per assicurarsi che i leader mondiali che parteciperanno al vertice prestino attenzione alle voci e alle opinioni degli studenti. Grazie a questa campagna, le diverse esperienze e i punti di vista dei giovani e degli studenti di tutto il mondo alimenteranno le discussioni, le decisioni e i risultati del vertice".
Il presidente di Theirworld, Justin van Fleet, ha dichiarato che le decisioni che verranno prese dai leader mondiali il mese prossimo al Transforming Education Summit "influenzeranno la vita di centinaia di milioni di bambini in tutto il mondo e si ripercuoteranno in ogni comunità del pianeta".
"L'educazione globale sta affrontando una crisi di equità, qualità e rilevanza. Attualmente l'istruzione è un privilegio, non un diritto, e viene negata ai bambini in base a fattori che sfuggono al loro controllo al momento della nascita", ha dichiarato. "È ora che i leader mondiali ascoltino i giovani e agiscano oggi. Il tempo sta per scadere e l'inazione non è un'opzione".