Nazioni Unite: gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) sostituiranno gli MDGs
A partire da settembre 2015, a seguito dell’approvazione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, gli Obiettivi di sviluppo del millennio (MDGs) verranno sostituiti dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
Nati dalla Conferenza sullo Sviluppo Sostenibile Rio+20, gli SDGs si apprestano ad essere il risultato di un processo che, prevedendo la più ampia partecipazione di Istituzioni statali, organizzazioni della società civile, accademici e scienziati, è riuscito a ripensare gli Obiettivi del Millennio in un ottica di lungo periodo e a centrare l’attenzione dell’agenda globale sullo sviluppo sostenibile.
Il gruppo di lavoro delle Nazioni Unite incaricato dell’elaborazione dei “nuovi” obiettivi globali post 2015 ha stilato, ad oggi, una lista di 17 intenti da realizzare entro il 2030:
- Sradicare la povertà estrema, ovunque e in tutte le sue forme
- Porre fine alla fame, realizzare la sicurezza alimentare e garantire adeguato nutrimento per tutti, promuovere l’agricoltura sostenibile
- Realizzare condizioni di vita sana per tutti e a tutte le età
- Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti
- Realizzare l’eguaglianza di genere, l’empowerment delle donne e delle ragazze ovunque
- Garantire acqua e condizioni igienico-sanitarie per tutti in vista di un mondo sostenibile
- Assicurare l’accesso a sistemi di energia moderni, sostenibili, sicuri e a prezzi accessibili per tutti
- Promuovere una crescita economica sostenuta, inclusiva e sostenibile nonchè il lavoro dignitoso per tutti
- Promuovere un processo d’industrializzazione sostenibile
- Ridurre l’ineguaglianza all’interno e fra le Nazioni
- Costruire città e insediamenti umani inclusivi, sicuri e sostenibili
- Promuovere modelli di produzione e consumo sostenibili
- Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico
- Garantire la salvaguardia e l’utilizzo sostenibile delle risorse marine, degli oceani e del mare
- Proteggere e ripristinare gli ecosistemi terrestri e arrestare la perdita di biodiversità
- Rendere le società pacifiche e inclusive, realizzare lo stato di diritto e garantire istituzioni effacaci e competenti
- Rafforzare e incrementare gli strumenti di implementazione e la partnership globale per lo sviluppo sostenibile
Ciascuno dei 17 obiettivi è a sua volta strutturato in numerosi benchmarks misurabili in modo tale da garantirne il monitoraggio in itinere.
Sul fronte regionale, in fase di raccolta degli input per la definizione degli SDGs, la Commissione Europea ha presentato una Comunicazione relativa alla posizione dell’UE insistendo sulla necessità di dare seguito, tra le altre, alle seguenti priorità: povertà, ineguaglianza, salute, sicurezza alimentare, biodiversità, libertà dalla violenza.