Opinione sulla situazione dei diritti dell’infanzia nella Federazione russa

L’agenzia Interpress news agency ha pubblicato lo scorso 31 maggio 2007 un’intervista con il responsabile dell’Ufficio dell’UNICEF per la Federazione Russa e la Bielorussia, Carel de Rooy, in cui il funzionario onusiano dichiara che “sebbene l’UNICEF sia felice che i diritti dell’infanzia e degli adolescenti siano festeggiati il 1°giugno, ci piacerebbe che ogni giorno venisse celebrata la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ed in particolare in Russia”.

Nel colloquio si rileva in particolare come – sebbene il Governo russo abbia notevolmente aumentato le iniziative a favore delle famiglie con bambini residenti nella Federazione, la situazione rimanga preoccupante – considerato l’altissimo numero di minori in situazioni di particolare vulnerabilità. Lo stesso Studio UNICEF sulla povertà dei minori condotto nel 2005 documenta come nel Paese le famiglie con bambini costituiscano il gruppo maggiormente rappresentativo tra i nuclei sociali aventi un reddito inferiore alla soglia di povertà.

De Rooy, inoltre, conferma come l’UNICEF condivida pienamente il contenuto delle raccomandazioni espresse dal Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia nelle osservazioni conclusive del settembre 2005, a proposito dell’opportunità di promuovere forme di assistenza ai minori che vedano le famiglie piuttosto che le istituzioni statali in primo piano, nonché di ridefinire l’approccio della politica russa in materia, enfatizzando la dimensione della prevenzione sanitaria.